Dopo le parole amareggiate del signor Tesoro, il cittadino ruvese che, stanco di assistere al quotidiano degrado ambientale, ha deciso di ripulire dai rifiuti le aiuole in via Dell’Andro ed è stato sanzionato dalla Polizia Municipale per aver violato l’articolo 15, primo comma, lettera F del codice della strada che punisce l’imbrattamento delle strade e loro pertinenze; dopo aver pubblicato le precisazioni del Comandante della Polizia Municipale, Salvatore Berardi, sulla necessità di irrogare la sanzione; pubblichiamo una nota dell‘Asipu sulla vicenda.
Riferendosi all’articolo pubblicato lo scorso 20 agosto, si comunica quanto segue: «Non entriamo nel merito del procedimento sanzionatorio applicato dalla Polizia Locale: intendiamo esclusivamente favorire un momento di incontro con il cittadino al fine di esaminare e dirimere la questione evitando per il futuro che si possa incorrere in tale equivoco. Pertanto invitiamo l’utente in questione, il signor Francesco Nicola Tesoro, a recarsi presso i nostri uffici a Corato dove potremo esaminare nel dettaglio l’accaduto e confrontarci per la soluzione futura di analoghe eventualità».
E tanto tuno' che piovve e si…………auguri
vorrei suggerire alla dirigenza asipu di controllare meglio i loro dipendenti. alcuni svolgono un lavoro impeccabile, con una abnegazione e disponibilità veramente ultra vires (specialmente le donne, a dirla tutta), ma alcuni altri…il risultato è che non tutte le strade sono pulite allo stesso modo. per non parlare poi della situazione delle strade extraurbane. credo che sia urgente una azione di ripristino di una situazione già pericolosamente grave… al limite della emergenza sanitaria.
Sì, adesso sta' a vedere che, dopo il danno, debba pure prendersi la beffa fuori paese…
non c'è bisogno di incontrare il cittadino. ci sarebbe bisogno di pulire. con più attenzione. e basta.