Ha rischiato grosso la 13enne ruvese che sabato 28 settembre, nel corso di una divertente serata al temporary luna park allestito in occasione della festa dei Santi Medici, è caduta accidentalmente da una giostra.
Una serata attesa con le amiche, la musica bella, l’allegria e la spensieratezza di quegli anni volano leggiadri con un giro in giostra. Sarebbe stata perfetta da incorniciare nei ricordi gai dell’adolescenza se non fosse che, una volta concluso il giro, la ragazza mette il piede in fallo tra la pedana e la protezione della giostra stessa e cade nel vuoto.
Un volo di due metri che, a detta dei primi sommari accertamenti effettuati dopo il ricovero in codice rosso al policlinico di Bari, paventano il rischio alto di un intervento alla colonna vertebrale.
«Poteva andare peggio – dice la madre dopo tre giorni di ospedalizzazione – ma ce la caviamo con tre vertebre fratturate e 40 giorni col busto immobilizzata a letto.
Ho temuto il peggio, tutti sanno cosa abbiamo passato, ma mi sono appena appena rasserenata quando al mio arrivo sul luogo dell’incidente, tra le urla e i pianti, la mia “bambina” mi ha subito riconosciuta. Aspettiamo tempi migliori».
chi paga? questi danni, chi li paga? queste attrazioni, queste giostre hanno delle assicurazioni???
Un forte abbraccio ai genitori della ragazza ,FORZA.