Salgono a cinque i casi di Covid-19 a Ruvo di Puglia.
Lo comunica un provato sindaco Pasquale Chieco, a pochi minuti alla
mezzanotte di ieri, in un videomessaggio sulla pagina Istituzionale.
Le istituzioni preposte alle verifiche stanno accertando le origini dei
contagi e stanno effettuando gli approfondimenti epidemiologici.
«Non sono in grado di fornirvi ulteriori informazioni sulla condizione dei
concittadini risultati positivi» dichiara il Sindaco. Non appena possibile, darà gli aggiornamenti.
Il Primo Cittadino è amareggiato perché, come lui racconta, ieri mattina ha assistito
a uno scenario desolante: troppi assembramenti, troppe persone nei negozi che non
rispettavano le necessarie distanze; troppe persone, senza mascherina, che toccavano cibo prive di guanti.
Comportamenti irresponsabili che aggravano il quadro sanitario in città e
rallentano anche la ripresa economica, nonostante ci si avvicini alla “fase 2”,
una fase in cui non deve essere abbassata la guardia: infatti, guanti,
mascherine dovranno essere costantemente indossati e dovranno essere osservate le distanze di
sicurezza.
Intanto, sono stati pianificati controlli a tappeto in tutto il territorio,
anche nell’agro ruvese: le belle giornate. infatti, invogliano a uscire e il Primo Cittadino è convinto che
molti, come è anche accaduto nei giorni scorsi, cercheranno di raggiungere le
proprie villette o altri luoghi in aperta campagna per trascorrere un momento di relax. Ma chi sarà colto in flagrante, sarà sanzionato adeguatamente.
Sindaco, mi consenta, mo è da quando è cominciata sta canzone che lo stiamo a dire in tutti i versi e in tutte le musiche: TROPPI CRISTIANI ANCORA IN GIRO! SENZA GIUSTIFICATO MOTIVO! nel centro storico è un andirivieni di persone e ragazzi SENZA ALCUNA PROTEZIONE a tutte le ore del giorno e della notte. nelle campagne è pieno di pseudolavoratori. capisco che controllare tutto e sempre non è facile, ma magari fare qualche puntatina a sorpresa, con relativa sanzione, sarebbe impopolare, lo capisco, ma sarebbe esemplare!!!
Caro Sindaco, ho ascoltato il tuo deciso comunicato e, se me lo consente, vorrei darle un suggerimento: cominci seriamente a fare controllare, in maniera più stringente, gli esercenti di negozi alimentari cominciando a sospendere qualche licenza. Costoro credono che il permesso di rimanere aperti, li autorizza a nn rispettare le norme di sicurezza per la clientela e per se stessi.
Domanda: quante sono in tutto le persone contagiate dal coronavirus a Ruvo, a partire dal 21 febbraio 2020 (compresi guariti ed eventuali deceduti)? Si può, per cortesia, disporre di questa importante informazione? – Saluti – Rocco Di Rella