Ruvo di Puglia è in lutto per la morte di uno dei simboli del commercio di prossimità, quello in cui il confine tra venditore e cliente diventa fluido e lascia spazio alla confidenza e, forse, anche all’amicizia.
Ci ha lasciati Vincenzo Ficco, il fruttivendolo dalla voce squillante che invitava tutti ad acquistare le primizie di frutta e verdura in Larghetto Cervone, nel centro storico della città.
Membro di una dinastia di fruttivendoli, conosciuti e stimati in città, Vincenzo era apprezzato per la sua gentilezza, allegria, laboriosità e attaccamento alle tradizioni, come quella dei fruttivendoli ruvesi di disporre all’esterno, simmetricamente, gli ortaggi e la frutta nelle cassette di legno e sui banchetti, nella notte tra il 23 e il 24 dicembre.
Sui social pubblicati tanti affettuosi ricordi e attestazioni di stima.
Le esequie si terranno domani, 8 agosto, alle 15.30, in Cattedrale.
un dispiacere immenso. una bravissima persona, in gamba non solo nel suo lavoro, ma anche nei rapporti umani. un altro pezzo di Ruvo che ci abbandona. condoglianze sincere alla sua famiglia e ai suoi collaboratori.
Una persona apprezzabile , gentile , simpatico e grande lavoratore .
Avevo avuto l'onore di conoscerlo da poco purtroppo .
Un grande abbraccio , ed un abbraccio alla moglie con affetto Annalisa
grande stima per una bella persona e grande lavoratore che ho avuto il piacere di conoscere da pccola età……abbraccio a tutta la sua grande famiglia(un'istituzione in quel di ruvo).R.I.P.
Da ragazzo non ho conosciuto,questa persona,a causa ,che lasciai Ruvo,ma da 30 anni,che torno a RUVO,ho avuto modo di conoscerlo, grande lavoratore,con la sua voce squillante. Riposa in Pace
Sentite condoglianze a tutta la tua famiglia Di Capua Antonio