Oggi, 15 settembre, si festeggia la Beata Vergine Maria Addolorata nella parrocchia di San Domenico.
«Nell’archivio storico della Confraternita Purificazione Addolorata non è stato possibile ritrovare alcun documento relativo all’anno della realizzazione della Statua, con annesso il nome dell’autore – dichiara il priore Antonio De Venuto -. Si presume che la manifattura della Statua sia di scuola napoletana, così come attestato dall’ultimo restauro a cavallo, tra la fine degli anni 90 e i primi del nuovo millenio, a opera del rutiglianese Giovanni Borracesi. Possiamo sicuramente affermare la presenza all’interno della Confraternita di due statue dell’Addolorata.
La più recente è quella venerata durante il mese di Settembre e veniva portata in processione la mattina del Venerdì Santo, allorché in tutte le chiese della città si svolgevano le visite ai Sepolcri, accompagnate dalle Madonne Addolorate, custodite in ogni parrocchia.
Il manichino è costituito da un mezzo busto in legno, infisso su trespolo in legno a gabbia. Da questi elementi, si desume quali fossero i canoni della statuaria lignea del tempo, cioè dei primi dell’Ottocento».
Programma
Sante Messe ore 8:30 – 9:30 – 10:30 – 19:15
dalle ore 18:00 alle ore 21:00 Esibizione itinerante della “Small Strech Band” – Ruvo di Puglia
ore 18:45 Rosario dei Sette Dolori della Beata Vergine Maria Addolorata
ore 19:15 Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal novello sacerdote Don Luigi Ziccolella.
Seguirà un lancio di palloncini e pallone aerostatico a cura della Ditta “Di Rella Biagio” a devozioni dei confratelli e consorelle.