«Dai dati ufficiali in nostro possesso le persone che a Ruvo di Puglia risultano positive al coronavirus sono oggi 52: quattro di queste sono attualmente ricoverate».
Lo comunica il sindaco Pasquale Chieco sulla pagina ufficiale Facebook.
«Altre 68 persone sono in isolamento fiduciario (quarantena, cioè in attesa di fare il test con tampone o di averne l’esito, ndr).
10 sono i nuovi contagi, 3 le persone guarite.
Restano ancora molto significativi i contagi di probabile provenienza ospedaliera e quelli “importati” da altri Comuni.
Alle famiglie colpite dal virus la mia vicinanza e il mio abbraccio: a tutti gli altri un nuovo invito alla massima prudenza.
I contagi aumentano anche a Ruvo, dunque, ed è facile prevedere che questa sarà la tendenza anche nei prossimi giorni.
Stiamo pagando infatti anche la scellerata e colpevole negligenza di chi si ostina a non rispettare le poche, semplici regole che servono a contenere il contagio e che ormai tutti conosciamo.
Le testimonianze dei medici ci raccontano di casi di totale incoscienza e di colpevole irresponsabilità; comportamenti che finiscono con l’esporre a rischi molto seri le persone più fragili.
Senza un drastico cambio di registro sarà difficile venirne fuori.
Rinnovo il mio ringraziamento alle Forze dell’ordine che sorvegliano sul rispetto delle quarantene e proseguono nell’attività di controllo del territorio con multe e accertamenti anche all’interno di locali e circoli ricreativi».
Continua la samba… sindaco baci vogliono più controlli
Cara Rosanna Prisco possiamo multare,denunciare, ma non risolviamo proprio niente perché essendo una pandemia con numeri sempre in aumento la cosa più logica e giusta sarebbe quella di pubblicare i nominativi delle persone affette da coronavirus non per additarle alla popolazione come untori ma per far si che venendone a conoscenza di possa risalire a coloro che hanno avuto stretti contatti con le persone contaggiate.Invece quando si vuole anche per motivi banali si elimina la prevasy mentre per casi di estrema gravità si ricorre alla famosa prevesy.La app. Immuni è un totale fallimento perché doveva mettere in guardia magari con uno squillo di telefono quando si aveva contatti con persone infette.Invece non succede niente e per questo la pandemia dilaga.
Buon giorno caro Berardi inutile girare intorno con cavolate poco serie a volte quando si scrive si commettono errori di trascrizione per la fretta di scrivere ma comunque il discorso non cambia lo stesso perché le cose stanno effettivamente come da me elencate.Se ti fa comodo usala tu la pomata forse per altri malanni ciao.