Cultura

Quant’è buona “La cipolla rossa di Acquaviva”

La Redazione
Questo pomeriggio alle 18.30​ la presentazione del libro di Vito Abrusci, che fa un excursus sulla storia del bulbo, ne analizza le caratteristiche organolettiche e ne racconta le tradizioni popolari​​
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Questo pomeriggio,
nell’ambito delle iniziative sulla valorizzazione del ricco patrimonio
varietale orticolo della Puglia, ci sarà una serata dedicata ai prodotti della
nostra terra nello spazio scenico antistante l’InfoPoint di Ruvo di Puglia.

Si inizia alle 18.30
con la presentazione del libro dal titolo “La cipolla rossa di
Acquaviva nella cucina mediterranea – Storia, proprietà nutrizionali,
salutistiche e ricette”
da parte dell’autore Vito Abrusci.

Vito Abrusci è presidente
dell’associazione produttori “La vera cipolla rossa di Acquaviva delle Fonti”;
è responsabile dei produttori aderenti al Presidio Slow Food sulla cipolla
rossa di Acquaviva delle Fonti; nonché responsabile delle relazioni esterne per
conto dell’azienda agricola Iannone.

Il libro, edito da
“Latitudine 41”, fa un excursus sulla storia del bulbo, ne analizza le
caratteristiche organolettiche, racconta le tradizioni popolari che, attraverso
sagre, feste e tentativi di riconoscimento istituzionale hanno fatto della
cipolla un simbolo delle culture contadine nel mondo e, infine, attraverso le
indicazioni mediche, analizza gli aspetti salutistici legati al suo utilizzo.

In questo volume
l’autore racconta di un popolo, il suo, attraverso le tradizioni legate a un
tubero povero nella naturale presentazione, ma ricco di legami culturali,
voluti dalla gente di Acquaviva delle Fonti, che da sempre ne ha fatto un
simbolo.

Interessante sarà
rilevare il grande interesse verso questo prodotto locale. La cipolla di
Acquaviva delle Fonti porta infatti in sé uno tra i valori aggiunti di maggiore
importanza: la capacità di avere per anni legato – e a volte diviso – le genti
di un popolo che, nella loro diversità, sono però accomunate da un unico
interesse: salvaguardare la continuità produttiva nelle generazioni future.

Seguirà una
degustazione di prodotti naturalmente a base di cipolla.

L’iniziativa rientra
nell’ambito degli interventi a sostegno della qualificazione e del
potenziamento del servizio degli InfoPoint turistici dei comuni che aderiscono
alla rete regionale, finanziati dall’Assessorato al Turismo per il Piano
Strategico, in sinergia con l’Assessorato al Turismo della Città di Ruvo di
Puglia, la Pro Loco e l’associazionismo locale.

giovedì 12 Settembre 2019

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