A due passi dai ciottoli bianchi delle spiagge dell’Adriatico, il borgo medievale di Bisceglie si anima per la IX edizione di Libri nel borgo antico, rassegna letteraria in programma da oggi al 26 agosto.
Nelle piazze del centro storico, migliaia di visitatori e appassionati lettori incontreranno gli autori della narrativa e della saggistica italiana.
Non solo incontri e presentazioni: la kermesse è anche il più grande “Scambia libro” d’Italia. Nei tre giorni è possibile scambiare un testo già letto con un altro da scoprire in modo del tutto gratuito.
Dei 166 autori che prenderanno parte alla rassegna, ce ne sono quattro che provengono da Ruvo di Puglia e saranno protagonisti nella serata di domenica 26 agosto.
Luigi Sparapano presenterà “Caro don Tonino…lettere dei ragazzi di oggi”, edizioni Luce e Vita. Elisabetta Stragapede parlerà del suo “La misura del tempo”, Secop edizioni. Infine Luana Lamparelli e Vincenzo Mastropirro introdurranno insieme ai barlettani Paolo Polvani e Francesco Dellaquila e a Rita Ceci “La pacchia è strafinita”. L’antologia è nata a fine giugno e raccoglie testi in prosa e in poesia scaturiti a seguito delle ormai ben note dichiarazioni del ministro dell’Interno Matteo Salvini in merito ai migranti. A pubblicarla è stato Versante Ripido, associazione culturale e fanzine digitale e cartacea nata a Bologna, che però conta autori e collaboratori sparsi in tutta la penisola.
«Ho sempre sostenuto che chi scrive deve avere spalle larghe, e adesso più che mai mi rendo conto che questo implica anche esporsi a livello politico – ha detto in proposito Luana Lamparelli -, senza però confondere le considerazioni e riflessioni politiche con lo schierarsi. Esporre le proprie idee per riflettere ulteriormente, e far riflettere, con la speranza che ne nasca una virtuosa dialettica critica e autocritica, virtuosa e costruttiva, non sterile come la maggior parte delle dispute».
L’intero
programma di Libri nel borgo antico può essere consultato sul sito istituzionale del festival.