Giornata molto “pugliese” (e ruvese) quella di oggi alla 23esima edizione del Salone internazionale del libro di Torino.
Alle 15, nello Stand Regione Puglia (Padiglione 2 L21-K26), il comitato regionale delle Pro Loco presenterà “Vie antiche di Puglia – Emozioni e bellezze sulle tracce di Santi, Principi, Pastori e Mercanti”. Relazioneranno Anna Vita Perrone, dirigente della Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale del Consiglio regionale, e Gerardo Strippoli, dirigente Unpli Puglia.
Il concept trae fondamento dalla riproposizione in chiave laica e moderna del cammino dei pellegrini per le strade di Puglia. I diversi “cammini di edificazione dell’anima” si sono valsi di molteplici percorsi “fisici” per raggiungere traguardi spirituali idealmente ubicati nei diversi poli cultuali della religione cristiana quali, ad esempio, Roma, Gerusalemme e Monte Sant’Angelo. Il flusso dei camminatori conduceva con sé culture e bisogni fisici e spirituali, ed è lungo tali vie che si sono sviluppate chiese e ostelli, culti e commerci, necessaria commistione di sacro e profano.
Il progetto ha inteso promuovere i luoghi pugliesi attraverso la realizzazione di una pubblicazione e della “carta del pellegrino”. I turisti che visiteranno le città interessate dal piano riceveranno un timbro rappresentante la comunità di riferimento, da apporre sulla propria “patente da camminatore”. È il simbolo laico e tangibile dell’avvenuta scoperta dei luoghi del cuore delle città pugliesi, certificazione della nostra ospitalità.
Le Pro Loco coinvolte sono Monte Sant’Angelo, Manfredonia, Sant’Agata di Puglia, Bovino, Troia, Lucera, Trani, Bisceglie, Corato, Ruvo di Puglia, Ginosa, Conversano, Putignano, Taranto, Montemesola, Ostuni, Carovigno, Lizzano, Sava, Brindisi, Mesagne, Latiano, Gallipoli, Otranto, Montesano Salentino, Tiggiano e Leuca.
«Anche in una vetrina dal respiro globale come il Salone del libro di Torino le Pro Loco pugliesi racconteranno l’impegno e la dedizione che profondono nella realizzazione di progetti come questo – spiega il presidente Unpli Puglia, il ruvese Rocco Lauciello -. Si tratta di un progetto dal sapore antico, ma con una vision moderna, innovativa e, soprattutto, che ha creato una sinergica rete tra Pro Loco di Puglia».
Al termine, orientativamente alle 15.30, nella stessa location sarà presentato il volume “Mi-Ka-El chi è come Dio? La Chiesa di San Michele Arcangelo a Ruvo di Puglia”, scritto da F. Di Palo, M. Di e A. Tedone per i tipi di Adda editore. A parlarne sarà uno degli autori, Mario Di Puppo, insieme ad Anna Vita Perrone.
Il testo offre uno spaccato di storia, di tradizioni e di fede lungo circa otto secoli; dalle opere d’arte contenute nel luogo di culto alle devozioni che vi sono perpetuate. L’intenzione è stata quella di raccogliere, organizzare e rendere fruibili materiali, documenti, immagini e testimonianze di interesse per l’intera comunità, arricchendo così la già presente sezione di storia locale ruvese grazie al contributo di enti, associazioni, soggetti pubblici e privati e di singoli appassionati.
La pubblicazione, in una bella veste tipografica, aggiunge un altro significativo tassello alla ricostruzione di eventi, di dinamiche religiose, sociali ed economiche, che hanno contribuito alla caratterizzazione del Dna della città di Ruvo di Puglia quale essa è al presente.
Il libro fa parte della linea editoriale del Consiglio regionale della Puglia “Leggi la Puglia”.