Cultura

“Is God a woman?” Alla “Maria Maddalena Spada” la provocazione di Clitorosso

La Redazione
​La mostra, che sarà visitabile fino al 25 maggio, esalta una religiosità che pone al centro l'incontro, nel quale la donna favorisce il dialogo, crea ponti e diventa seme di pace. Domani il vernissage​
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La Pro Loco di Ruvo di Puglia, col patrocinio della Regione Puglia, dell’Unpli Puglia e dell’Accademia di Belle Arti di Lecce, in collaborazione con la ClitoRosso art gallery, il Sito dell’Arte e Medi Hospes, organizza da domani al 25 maggio 2019, nella residenza sociale e centro polifunzionale “Maria Maddalena Spada” di corso Piave 94ì, l’evento di ampio respiro artistico, culturale e sociale dal titolo Is God a woman? L’(Ir)rappresentabile” di Daniela Raffaele, solcato e curato da Carmen De Stasio, autrice del testo critico, e Massimo Nardi.

L’evento si inserisce sia nel ricco programma previsto per il 50esimo anniversario del periodico “il rubastino”, sia nell’ampia programmazione di “Fiori diVini”, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ruvo di Puglia e dall’Unpli Puglia, finanziato da PugliaPromozione nell’ambito di “InPuglia365” Cultura, Natura, Gusto.

L’evento artistico culturale “Is God a woman?” si colloca quale riflessione che, prendendo forma in ambito artistico, conferisce un significativo segnale di coesistenza di identità e di unione tra divino e umano, in una realtà inseparabile e difficilmente rappresentabile.

Esalta, infatti, una religiosità che pone al centro l’incontro, nel quale la donna favorisce il dialogo, crea ponti e, attenta ai bisogni primari di ciascuno, diventa seme di pace anche nei contesti più difficili e attraversati da violenza e conflitti, tendendo a scuotere la coscienza del suo tempo.

«La mostra – scrive l’artista ruvese nel catalogo – è occasione per esplorare il delicato tema che unisce umano e divino. Creatura onirica o allusiva o, ancora, fisicità tangibile, protagonista dell’evento è l’individuo capace di lambire, in virtù delle qualità e delle potenzialità possedute, la dimensione dell’ir-rappresentabile, da cui il sottotitolo dell’esposizione».

Oltre alla stessa Clitorosso, gli altri artisti partecipanti sono Pierluca Cetera, Angela Consoli, Franco Cortese, Pietro De Scisciolo, Gianni De Serio e Daniela Chionna, Vincenzo Del Monaco, Letizia Gatti, Antonio Geusa, Antonio Giannini, Antonio Laurelli, Angela Lazazzera, Walter Loparco, Mauro Mezzina, Massimo Nardi, Silvia Ramacciotti, Angela Regina, Laura Scaringi, Antonella Ventola, Claudia Venuto e Antonella Zito.

Saranno inoltre esposte le opere degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Lecce frequentanti il corso di Plastica ornamentale della docente Laura Scaringi: Angelica Centonze, Gloria Chirivì, Mariangela De Carolis, Aida Dzhafarova, Si Qi Liang, Giorgia Liberato, Michela Pizzo, Giulia Tenuzzo, Marina Villani, Han Zhang e Hongxing Yang.

Durante la serata del vernissage, prevista domani alle 19.30, tali lavori saranno protagonisti della performance “Sui generis”, a cura di Daniela Raffaele Clitorosso, in collaborazione con Shirubia atelier e con la Scuola delle danze e del Fitness Vibes di Ruvo di Puglia. Seguirà performance degli artisti Angela Regina e Massimo Nardi dal titolo “Blow”. Presentatrice della kermesse sarà Francesca Rodolfo, giornalista di TeleNorba.

La mostra sarà poi visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 21 nel chiostro dell’edificio, nel quale è altresì ospitato un ciclo pittorico di affreschi di recente restauro sulla vita di San Francesco D’Assisi e attribuiti a Michelangelo Capotorti (1738-1823).

venerdì 10 Maggio 2019

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