L’associazione
culturale “Tra il dire e il fare” di Ruvo di Puglia e i
“Cantieri Teatrali Koreja” di Lecce sono gli attuatori di “NeTT – Network of
Theatres for the valorization of Cultural and Natural Heritage to develop a
Sustainable Tourism” Interreg V-A Grecia-Italia 2014-2020. Il progetto, che
terminerà a maggio 2020 con un convegno a Patrasso, è finanziato dall’UE nell’ambito del Programma
di Cooperazione Grecia-italia. È coordinato dal Teatro Pubblico Pugliese,
capofila, insieme alla Fondazione lirico-sinfonica Teatro
Petruzzelli e Teatri di Bari che realizzerà una piattaforma elettronica per gestire gli eventi teatrali connettendoli coi servizi e le attività turistiche;
Teatro Regionale e Municipale di Corfù, Teatro Regionale e Municipale di
Patrasso, Camera di Commercio di Patrasso e Camera di Commercio di Acaia, la quale coordinerà le attività che collegheranno il teatro al turismo e all’economia.
Il Dipartimento Economia della Cultura, Turismo e Valorizzazione del Territorio
della Regione Puglia è partner associato.
Il
budget totale per la partnership è di 900.500 euro.
Il
progetto è stato presentato lo scorso venerdì in sala conferenze a palazzo
Caputi a Ruvo di Puglia e sabato a Lecce. A seguire, quasi a suggellarne il
senso, un saggio, in atmosfera lounge jazz, con cooking show e degustazione a cura di Quadratum
Culinariae Team, Azienda Agricola Mazzone, Sapori Divini di B&G food snc, B&B
Casa Rubis.
Le
presentazioni si sono svolte a margine
di una tavola rotonda coordinata dal
Teatro Pubblico Pugliese con gli operatoridel turismo, della gestione del patrimonio culturale e naturale; aziende
agricole e ricettive, artigiani che fanno parte della rete stabile di
collaborazione con le istituzioni teatrali del territorio che li hanno
individuati. L’associazione “Tra il
dire e il fare” svilupperà importanti azioni di turismo sostenibile con
cui valorizzerà il patrimonio culturale
e naturale proprio grazie a questa sinergia. Il progetto di produzione teatrale presentato dall’associazione ruvese è “Racconti di pietra…archetipi
di fiaba, di pietra e di terra” che terminerà a maggio prossimo
Alla
presentazione ruvese hanno parlato Katia Scarimbolo, direttrice organizzativa
del Teatro Comunale di Ruvo di Puglia; Lino Manosperta, responsabile Ufficio
Progetti del Teatro Pubblico Pugliese; Monica Filograno, assessora alla Cultura
con delega al Turismo del Comune di Ruvo di Puglia. Presente anche il project
manager Domenico D’Introno.
«Siamo
orgogliosi di essere attuatori di questo progetto che contribuisce a un turismo
più sostenibile. Abbiamo pensato a un’idea di ampio respiro che potesse
mettere in relazione componenti tangibili e intangibili del nostro
importantissimo patrimonio culturale: dalla tradizione orale al patrimonio
della tradizione enogastronomica e del sapere artigianale; dal patrimonio
storico-artistico-culturale (di matrice archeologica, architettonica,
ecclesiastica…) al patrimonio naturalistico e paesaggistico», ha
sottolineato la Scarimbolo, la quale punta sulla fluidità della rete di operatori
turistici, economici e culturali che può coinvolgere chiunque altro abbia
interesse ad aderirvi. L’elenco degli operatori può ulteriormente allungarsi. «Si
tratta di un progetto da realizzare con tutte le componenti della comunità», continua, e il riferimento alla pietra scaturisce dall’idoneità
della stessa a essere modificata, dalle forze naturali e dall’uomo.
Filograno,
che nota, in quella giornata, una sincronia di eventi quali la presentazione
del progetto NeTT e la ratifica della via Francigena del Sud, a Bari,
nell’Assemblea Generale dell’Associazione Europea delle vie Francigene a cui
Ruvo di Puglia ha aderito, punta sulla capacità di una comunità di raccontarsi
anche all’esterno e non solo di accogliere. «Nel
turismo degli ultimi anni, l’aspetto esperienziale a cui fortemente tende il
turista si è sempre più connotato come un fenomeno di vera e propria
narrazione. Tale narrazione è spesso dedicata alla scoperta dei luoghi, delle
comunità e delle sue identità culturali. Altre volte è la narrazione in sé che
diventa esperienza. Per questo il TPP è convinto dell’importante ruolo che gli
operatori teatrali possono svolgere in questo contesto quali “narratori
professionisti”, se posti in stretta relazione con tutta la filiera turistica. A
implementare quest’ultima relazione è dedicato il progetto NeTT», le ha fatto
eco Manosperta, che loda l’operato della Compagnia La luna nel letto, la
bellezza e la pulizia di Ruvo di Puglia e ribadisce che il senso di comunità si
costruisce anche attraverso il supporto reciproco tra cittadini e quello dato a
chi giunge in città, agli “stranieri”, ai turisti.
Racconti
di Pietra è, infatti, un percorso
integrato che porterà alla produzione di uno spettacolo teatrale, la cui regia sarà affidata
a Michelangelo Campanale, regista della Compagnia La Luna nel Letto (Maddalena Tulanti del CdA del
TTP loda il lavoro svolto dall’associazione nel territorio) e direttore
artistico del Teatro Comunale di Ruvo di Puglia, e che sarà presentato in
occasione di uno showcase a Ruvo di Puglia, negli showcase organizzati dai Teatri
Regionali e Municipali di Corfù e di Patrasso e a Lecce – Teatro Koreja.
Saranno svolte attività laboratoriali e di ricerca artistica e storiografica
sul tema del mito e della fiaba, attraverso lo studio comparativo Grecia-Puglia
innestandosi anche nel percorso di valorizzazione della fiaba intrapreso con la
ratifica, il 15 settembre 2018, del protocollo d’intesa “Le strade della
fiaba” tra Regione Puglia e Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani
sull’alto valore identitario della stessa, soprattutto nel Sud Italia: si implementerà
un archivio delle leggende, dei miti, fiabe, storie e racconti della tradizione orale rubastina.
Lo
showcase promuoverà il lavoro degli operatori turistici, in particolare per
l’incoming verso la Puglia. Sarà avviato anche un percorso escursionistico ed
esperienziale nel centro storico di Ruvo di Pugliae nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia, dove
si visiteranno jazzi, manufatti rupestri, lame, gravine, masserie, boschi e si
percorrerà il Regio Tratturo.
Alla
fine del progetto, si realizzerà un festival turistico-teatrale, con percorsi
in cui le arti performative collegano turismo, beni culturali e naturali,
enogastronomia e artigianato tipici.
La rete
di collaborazione stabile è composta da più di trenta partner pubblici e privati.
Il
programma Interreg V-A Grecia-Italia 2014-2020, coperto da 123.176.896 euro, è
un programma bilaterale di cooperazione transfrontalieracofinanziato dall’UE attraverso il Fesr e da
Italia e Grecia con una quota nazionale del 15%. Il Programma definisce una
strategia di crescita transfrontalieratra la Puglia e la Grecia per sviluppare un’economia dinamica basata su
sistemi inclusivi, sostenibili e intelligenti che migliorino la vita di chi
abita in questi territorio.