Cultura

In Pinacoteca è “Sàp-a la Mùrgǝ”

La Redazione
Vernissage questa sera, alle ore 18.00. La mostra, dedicata alla Murgia, è a cura dell'associazione culturale Màdő​
scrivi un commento 500

Questa sera, negli spazi della Pinacoteca Comunale di Arte Contemporanea “Domenico Cantatore”, alle ore 18.00, sarà inaugurata, con una conferenza di presentazione, la mostra fotografica Sàp-a la Mùrgǝ a cura dell’associazione Màdő.

La mostra è a ingresso gratuito e visitabile fino lunedì 6 gennaio, dalle 9.00 alle 13.00 dal lunedì alla domenica e dalle 18.00 alle 20.00 dal martedì alla domenica.

«Il progetto Sàp-a la Mùrgǝ – fanno sapere dall’associazione – consiste in un allestimento fotografico sul paesaggio murgiano che evidenzia i suoi motivi cromatici, geometrici e minimalisti. Gli scatti, realizzati durante tutto l’anno e coprendo le quattro stagioni, rappresentano la Murgia nella sua totalità, dal paesaggio carsico più brullo e aspro a distese verdeggianti; dalla spoglia Murgia invernale a quella florida del periodo primaverile.

“Sàp-a la Mùrgǝ” è una locuzione vernacolare di uso comune (gli anglofoni dicono slang) per localizzare uno o più luoghi all’interno dell’altopiano delle Murge. Per questo motivo qualsiasi punto al suo interno viene definito “sulla Murgia”. È curioso, però, il gioco di parole che involontariamente si crea: sàp-a può essere inteso in maniera bivalente: “su alla” e “circa, a riguardo di”. L’intento è smuovere la coscienza di chi è ancora ignaro della particolarissima bellezza del nostro paesaggio».

L’iniziativa è patrocinata da Comune di Ruvo di Puglia, Pro Loco UNPLI Ruvo di Puglia e Verso Sud festival con la collaborazione di aziende del territorio.

L’associazione si descrive così: «Màdő è un’associazione culturale nata dalla passione per la fotografia, per l’avventura e il pericolo di quattro amici: Donato Anselmi, Domenico Mastandrea, Marco Volpe (fondatori, dalle cui iniziali prende il nome l’associazione) e Angelo Di Gioia.

Trekking notturni nelle parti più selvagge e meno bazzicate della Murgia, levatacce in punti impensabili in riva al mare, infinite attese tra le pietre di vecchi ruderi silenziosi, sono alcune delle imprese compiute pur di portare a casa qualche scatto e una storia da raccontare. Di qui l’esigenza di approfondire e condividere la conoscenza delle arti e delle tecniche fotografiche, il desiderio di organizzare anche escursioni, corsi, workshop e allestimenti fotografici.
Sin da quando è nata, a novembre 2017, Màdő collabora con diverse realtà in ambito culturale, attraverso reportage o allestimenti fotografici, tessendo una fitta rete di partnership con il Talos Festival, Luci e Suoni d’Artista, il nuovo Teatro Comunale e tanti altri.

Sito web: https://madography.wixsite.com/mado
Facebook: https://www.facebook.com/MadoAssociazioneCulturaleFotografica/
Instagram: https://www.instagram.com/madoassociazionefotografica/

venerdì 20 Dicembre 2019

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti