Ha avuto successo la visita guidata alla chiesetta privata della Santissima Trinità, che si affaccia sulla Strada provinciale 2 verso Terlizzi, nei pressi del Parco della Musica “Antonio Summo”.
Un evento eccezionale, essendo il piccolo edificio aperto al pubblico per la prima volta.
A cura della Pro Loco di Ruvo di Puglia, sabato 19 e domenica 20 settembre, è stato possibile, per la prima volta, ammirarne la struttura, gli affreschi di Santi e le immagini votive, ascoltando le spiegazioni dell’architetto Mario Di Puppo.
Erano stati fissati dieci appuntamenti che hanno registrato il “tutto esaurito”. «È un meraviglioso gioiello» è stato il commento dei visitatori.
Quindi, una due giorni di promozione e valorizzazione di un bene “minore” perché non compreso nel circuito dei principali attrattori storico-artistici della città, e tuttavia non meno importante, essendo testimonianza della devozione popolare. Il sacello della Santissima Trinità è uno dei piccoli “gioielli” nascosti in quartieri residenziali; in periferia, o in angoli poco conosciuti della città.
Il ciclo di visite guidate al sacello si inserisce, infatti, nel progetto della Pro Loco di Ruvo di Puglia di valorizzazione dei luoghi, spesso di proprietà privata, ricchi di storia, artisticamente pregevoli la cui fruizione arricchisce la memoria collettiva.
La Pro Loco, in una nota, ringrazia la disponibilità e la particolare sensibilità della proprietaria, quanti hanno collaborato a vario titolo per la riuscita dell’evento e per ultimo, ma non per ordine di importanza, tutti i visitatori per l’interesse mostrato.
Il suo auspicio, si prosegue, è che la sua apertura non sia episodica ma frequente: l’associazione assicurerà il sostegno per eventi destinati anche a tutelare il patrimonio artistico della città.