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“Spiderman” Lorenzini Cavaliere al Merito e Nuovo Teatro Comunale sui banchi del Consiglio Comunale

Veronique Fracchiolla
Veronique Fracchiolla
​La consigliera Rutigliani ha chiesto che ci si attivi, presso le Istituzioni competenti, affinché Tommaso Lorenzini sia Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica per il suo volontariato
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Si apre con le consuete questioni preliminari l’ultimo Consiglio Comunale, in sessione straordinaria, svoltosi in videoconferenza lo scorso 30 dicembre.

Il consigliere Damiano Binetti (Un’altra IDeA per Ruvo) chiede che sia posta segnaletica di divieto parcheggio vicino alla rampetta di via Scarlatti, nei pressi di un noto supermercato. Sollecita a dare risposta alla richiesta, avanzata nel 2018 dal titolare della Farmacia in via Verga, all’allocazione di una postazione di parcheggio per diversamente abili e al cartello di sosta temporanea. Solleva, poi, la questione relativa all’iniziativa “Spendi e parcheggia” a cura dell’assessorato alle Attività Produttive. Questo progetto prevede che i commercianti operanti nel perimetro del Distretto Urbano del Commercio, coincidente col nucleo antico della città, regalino un’ora di parcheggio a chi acquisti da loro. Il Consigliere ritiene che, in tal modo, si discriminino i commercianti al di fuori del perimetro Duc e, al contempo, rileva anche una contraddizione: questa Amministrazione promuove l’istituzione di zone 30, di aree pedonali e poi incentiva, di fatto, l’uso dell’auto?

L’assessora al ramo Luciana Di Bisceglie spiega che le 328 attività commerciali operanti nel Duc regaleranno a chi spenderà nei rispettivi negozi una scheda che equivale a un’ora di parcheggio gratuito utilizzabile in ogni zona di Ruvo di Puglia dove insista un’area blu, un’area di parcheggio a pagamento.

La consigliera Mariatiziana Rutigliani (Forza Italia) invita ad attivarsi, così come invocato anche da un gruppo di cittadini, perché sia riconosciuto il titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica a Tommaso Lorenzini, lo Spiderman ruvese che si prodiga, come volontario, a regalare ore di felicità ai bimbi ricoverati negli ospedali e che ha reso più lieve, con le sue esibizioni nelle strade, il primo lockdown. A inizio anno, infatti il genovese Mattia Villardita, volontario genovese di 27 anni, è stato investito dell'onorificenza per la sua opera di volontariato nelle vesti di Spiderman nelle corsie di ospedale. La proposta è appoggiata dal presidente del Consiglio Comunale, Michele Scardigno (Partito Democratico). 

Il consigliere Piero Paparella (Fratelli d’Italia) invita a migliorare la connessione wi-fi nelle scuole; denuncia l’abbandono di rifiuti Rae nei pressi del Centro Raccolta in via Guido Rossa. Inoltre, invita a rendere più sicuro il confine tra il parcheggio del parco Belvedere e i lotti confinanti di privati.

Per quanto riguarda il primo quesito, il sindaco Pasquale Chieco assicura che il Comune sta investendo risorse per rendere agevole la didattica a distanza rendendo più stabile la connessione nelle scuole.

Il consigliere Orazio Saulle (Forza Italia) chiede quali sviluppi abbia la ricerca di strutture ricettive in città, da adibire a “hotel Covid”, che possano accogliere persone in quarantena: il Sindaco annuncia che presto sarà pubblicata una manifestazione di interesse. Inoltre, sempre rispondendo al Consigliere, assicura che l’accesso e la prestazione al drive-through Covid in via dei Floricoltori sono gratuiti.

L’assessora alla Cultura Monica Filograno, infine, aggiorna sui prossimi lavori di ristrutturazione del Museo Jatta e sulla esposizione dei reperti al Castello Svevo di Bari e a Ruvo di Puglia.

La consigliera Rutigliani ringrazia per la relazione ma sottolinea che la doglianza principale è la mancata fruizione da parte dei turisti dei reperti museali nelle more delle ristrutturazione.

Si passa alla discussione dei dieci punti all’ordine del giorno.

Sono approvati i verbali delle sedute del Consiglio Comunale del 24 e 30 novembre (punti nn.1e 2 odg).

Dopo la relazione del Sindaco, è approvata con 12 voti favorevoli e 4 astensioni la ricognizione periodica delle partecipazioni pubbliche (Sanb, “Consorzio per lo sviluppo economico dell’area Conca Barese Società Consortile a r.l.”, Gal Murgia Più) (punto 3 odg). 

Si passa a discutere dell’atto di indirizzo politico-amministrativo per la revisione delle condizioni della concessione della gestione diretta, continuativa ed esclusiva del Teatro Comunale di Ruvo di Puglia a seguito degli interventi di ristrutturazione dell’immobile (punto n. 4 odg).

L’assessora Filograno presenta la bozza della convenzione che si fonda sulla revisione del contratto di concessione della gestione diretta,  a cura dell’associazione “Tra il dire e il fare”, per importanti modifiche strutturali apportate all’immobile in via Pertini, di proprietà del Comune.

La concessione durerà fino al 31 agosto 2028 a partire dalla stagione teatrale 2021-2022; inoltre, il contributo annuale del Comune passa da 15mila a 35mila euro per l’aumento degli oneri e dei costi di gestione che l’associazione dovrà sostenere.

Inoltre, è stabilito che 50 giornate saranno dedicate a eventi, a cura di associazioni del territorio, da tenersi nel Nuovo Teatro Comunale.

Una revisione necessaria, conclude l’Assessora, per definire aspetti e regole fondamentali adeguate alla gestione del Nuovo Teatro Comunale che amplierà la propria offerta.

La consigliera Rutigliani, pur dichiarandosi contenta per l’imminente consegna del Teatro, non comprende il motivo dell’ulteriore proroga della concessione. Ci sono già atti di indirizzo approvati nel 2018 con cui si proroga la durata della stessa – il cui termine naturale era marzo 2021 – al 2023.

Inoltre, si chiede per quale motivo sia necessario incrementare i contributi annuali all’associazione che ha già beneficiato di 150mila euro – distribuiti in tre anni causa chiusura del teatro per lavori di ristrutturazione – più dei ristori e dei contributi regionali e comunali causa emergenza Covid. Poi, ritiene oneroso fissare a 480mila euro l’importo della penale a carico del Comune in caso di recesso unilaterale e ingiustificato  (in realtà, Grazia Tedone, direttrice dell’Area 6 “Cultura”, interviene precisando che questa somma deve essere considerata a titolo di eventuale risarcimento danni). La Consigliera di Forza Italia, infine, invita a rivedere le condizioni della convenzione con un’associazione che, secondo lei, svolge attività economica di impresa.

Replica la consigliera Lia Caldarola (Sinistra Ruvese): l’associazione "Tra il dire e il fare" è un’impresa culturale di fatto che ha vita complessa proprio perché non normata.

La consigliera Pina Picciarelli (Italia in Comune) ritiene che il contributo di 35mila euro sia adeguato, anzi forse è anche basso: tuttavia fa notare come la decisione di incrementare il contributo non debba scaturire dalla necessità di far fronte ai maggiori oneri e costi di gestione che l’associazione dovrà sostenere, quanto dal riconoscimento della sua pluriennale storia e attività nel territorio. La Consigliera teme, inoltre, che si crei un precedente per cui la non sostenibilità di costi e oneri di gestione diventa condizione per accedere a contributi. 

Il consigliere Rino Basile (Ruvo Futura) ritiene che sia giusto supportare un’associazione che ha fatto tanto per il territorio e si è indebitata. Dal momento, poi, che il Teatro opererà in sinergia anche con il tessuto produttivo del territorio – aziende agricole, imprese, artigiani (un esempio è la rete di relazioni creata con il progetto Nett, ndr) chiede che tra gli “attori” sia inserito il Biodistretto delle Lame.

Gli fa eco il consigliere Antonio Mazzone (Sinistra Ruvese) che punta anche su una maggiore sostenibilità  del mondo che graviterà intorno al Nuovo Teatro Comunale – smaterializzazione dei biglietti, agevolazioni con il biking to theatre (andare a teatro in bicicletta), eventi collaterali "plastic free"

L’atto di indirizzo, alla fine, viene emendato e viene approvato con 11 voti favorevoli e 4 negativi. Diventa immediatamente esecutivo con 11 voti favorevoli e 4 astensioni.

Ritirato il punto sulla presa d’atto del Piano finanziario (Pef) del servizio integrato di gestione dei rifiuti per l’anno 2020 (punto 5 odg).

Approvata all’unanimità la variazione al bilancio di previsione 2020/2022 (punto 6 odg).

Approvata all’unanimità l’estensione della durata del “Consorzio per lo sviluppo economico dell’area Conca Barese Società Consortile  a responsabilità limitata” fino al 31 dicembre 2022.

Infatti, la durata del Consorzio era prevista fino al 31 dicembre 2020 ma, dal momento che è risultato vincitore di bandi, è stata decisa una proroga. Dalla Conca Barese giungono, inoltre, risorse pari a 2.700mila euro destinate alla città. Ritirarsi ora significherebbe restituire tutto.

Viene ritirato, poi, da una delusa consigliera Picciarelli il punto relativo all’approvazione del Regolamento sui beni comuni, da lei stessa presentato e sostenuto (punto 8 odg). Un punto, sottolinea la Consigliera, presentato sin da aprile 2019 ma mai discusso, che poteva prestarsi a interessanti sperimentazioni, attraverso patti di collaborazione, nei bandi comunali di affidamento della gestione delle aree verdi, come quello dedicato alla Pineta.

Ritirato  anche il punto 9 odg (Concessione in diritto di superficie venticinquennale alla società Galata Spa di area di pertinenza del Mattatoio Comunale per il mantenimento di impianto di telefonia mobile esistente in luogo della locazione).

Riconosciuto, con 11 voti favorevoli e 4 contrari, e reso immediatamente esecutivo, con 11 voti favorevoli e 4 astensioni, il debito fuori bilancio pari a 2.412,62 euro, riveniente dalla sentenza n. 199/2013, emessa dall’ufficio del Giudice di Pace di Ruvo di Puglia, depositata il 28/11/2013, nel procedimento n.538/2010 tra ….. s.r.l. c/ Asl Ba 2 e Comune di Ruvo di Puglia (10 e ultimo punto odg).

Link alla seduta integrale

https://www.youtube.com/watch?v=koplYbdtwkI&feature=youtu.be

domenica 10 Gennaio 2021

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