Ieri, nel corso del primo Consiglio comunale dell'anno, è stata votata all'unanimità l'autorizzazione alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà per i tutti i suoli ricadenti nei Piani per insediamenti produttivi e assegnati in diritto di superficie anche in senso conformativo alla sentenza del Tar Puglia, Sezione Terza, n. 000668/2016 reg. prov. coll., n. 00801/2015 reg. ric. (punto 5 odg).
«Un altro vecchio, complesso, importante problema, finalmente risolto», commenta il sindaco Pasquale Chieco in riferimento anche alle relative vetuste controversie legali sviluppatesi.
«Il Consiglio Comunale ha votato all’unanimità l’autorizzazione alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà per tutti i suoli della zona del cosiddetto “vecchio Pip” (risalente al 1978, ndr).
Per gli artigiani e i piccoli imprenditori attivi in quella zona si apre una nuova prospettiva di futuro: al costo minimo consentito dalla legge essi potranno ottenere la piena titolarità del posto in cui lavorano, rendendo così più solidi e più concreti i propri investimenti di vita e di impresa».