«Prendo atto del risultato, che è sicuramente una sconfitta, anche se abbiamo tenuto bene». Queste le parole di Antonello Paparella, raggiunto telefonicamente da RuvoLive.it, all'indomani dell'esito del ballottaggio che ha sancito l'elezione del suo avversario Pasquale Chieco alla carica di sindaco.
La sua lettura del voto è che «la città non ha accettato il cambiamento» rispetto a una compagine di centrosinistra che ha male amministrato il paese negli ultimi dieci anni di governo.
Paparella ha anche il coraggio e la dignità dell'autocritica, merce quantomai rara in politica, assumendosi «la completa responsabilità» del risultato. Una presa di coscienza che lo porta ad essere fermo nella decisione, comunicata già qualche giorno prima del voto, di rinunciare anche al suo seggio di consigliere comunale. «Resterò per qualche mese, il tempo di proporre una delibera relativa alla questione espropri, poi mi dimetterò». Si tratta di una procedura amministrativa per il recupero di alcune somme non ancora incassate, che spera venga recepita dall'assise.
«Ora spetta a chi di dovere ricompattare il centrodestra», conclude.