Sono quattro le mozioni a firma dei consiglieri d’opposizione Piero e Antonello Paparella, Orazio Saulle, Mariatiziana Rutiglianie e Damiano Binetti protocollate ieri in Comune per proporre modifiche alla gestione delle strisce blu, entrate in vigore lo scorso 2 gennaio.
Le richieste scaturiscono – come si legge nei documenti – dal «diffuso malcontento che la stragrande maggioranza dei cittadini ruvesi sta manifestando verso questo servizio, ritenuto necessario ma troppo invasivo e vessatorio»
In particolare, si chiede l’esenzione totale del pagamento per chi è in possesso del contrassegno per deambulazione ridotta
e per medici, infermieri e ausiliari che svolgono assistenza sanitaria domiciliare. Inoltre, si propone un‘agevolazione tariffaria per i dipendenti – e non solo per i titolari come già previsto – delle attività che si trovano all’interno delle zone interessate dal parcheggio a pagamento.
Infine, per i consiglieri di minoranza è indispensabile una verifica puntuale del rispetto delle prescrizioni del Codice della strada in riferimento alle aree blu. Se cioè ci siano l’adeguata distanza di almeno cinque metri dagli incroci; il corretto riposizionamento degli attraversamenti pedonali; l’ubicazione fuori dalla carreggiata e l’assenza di intralcio alla circolazione; la presenza di posti destinati alla sosta gratuita degli invalidi muniti di contrassegno superiore al limite minimo e l’esenzione dal pagamento qualora questi ultimi risultino già occupati o indisponibili, oltre ad un’adeguata area destinata a parcheggio senza dispositivi di controllo di durata della sosta.
I partiti d’opposizione, con l’avallo e l’appoggio anche di “Lista insieme” e “Ruvo democratica e cristiana”, chiedono l’iscrizione delle quattro mozioni nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale, facendo leva sulle «ripetute dichiarazioni rese dal Sindaco, che ha sempre manifestato la disponibilità a rivedere e riconsiderare alcuni aspetti organizzativi, gestionali e tariffari del servizio».
Ieri arrivo alle 18.15 fuori al parcheggio della piscina comunale, entro e lascio mio figlio, esco vado alla macchinetta per prendere il grattino, lo porto nella macchina alle 18.25 circa e sorpresa….trovo una bella multa di euro 42 ridotta a 29 se pagata entro 5 giorni.Mi chiedo e vi domando è mai possibile tanta severità nel fare le multe?Alla fine non solo ho pagato il grattino ma ho dovrò anche pagare la multa…