Politica

Fondi alle aziende agricole colpite da calamità atmosferiche: erogazioni più veloci

La Redazione
​Le nuove norme dispongono trasferimento immediato dei contributi ministeriali da Regione ai Comuni interessati. Chiesta al MiPAAF declaratoria per gelate e piogge alluvionali di marzo-aprile 2020
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La Giunta regionale ha approvato le nuove modalità operative per il trasferimento dei fondi destinati alle aziende agricole che hanno subìto danni da calamità atmosferiche. «Il provvedimento adottato dal Governo regionale rappresenta un ulteriore passo verso la semplificazione e l’efficientamento dell’azione amministrativa – sottolinea di direttore del Dipartimento regionale Agricoltura, Gianluca Nardone –. La decisione ha l’obiettivo di ridurre i tempi per l’erogazione dei contributi in favore delle aziende agricole colpite da eventi avversi per i quali è stato riconosciuto lo stato di calamità da parte del Ministero per le Politiche Agricole».

«Le nuove norme – continua Nardone – semplificano le procedure del D.lgs 102/2004 in quanto dispongono il trasferimento immediato dei contributi ministeriali dalla Regione ai Comuni interessati, semplificano il rapporto con gli istituti di credito e, contestualmente, lasciano piena libertà decisionale alle imprese rispetto alla gestione del beneficio ricevuto. Un modo, quindi, per velocizzare anche l’erogazione dell’aiuto legato ai danni alle strutture».

«Si tratta di un primo importante intervento per riorganizzare il sistema di indennizzo dei danni prodotti dalle avversità atmosferiche – conclude il direttore del Dipartimento – che sempre più frequentemente, per effetto degli innegabili cambiamenti climatici, colpiscono il territorio regionale. La Regione è impegnata per fornire entro breve tempo ulteriori strumenti per rendere più snella la verifica dei danni in maniera da ‘alleggerire’ definitivamente il percorso burocratico e riconoscere alle aziende agricole, che pure stanno vivendo innegabili sofferenze finanziarie, un pronto ed assicurato ristoro».

Sempre nella seduta di ieri, la Giunta regionale ha richiesto al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo l’emissione del decreto di declaratoria per l’annualità 2019, anche in deroga al D.Lgvo. n. 102/04 – art. 6, della eccezionale avversità per le gelate e piogge alluvionali del periodo marzo-aprile 2020 nei territori delle Province di Bari, BAT e di Foggia, al fine di consentire l’accesso al Fondo di Solidarietà Nazionale, come previsto dal D.Lgvo. n. 102/04, modificato dal D.Lgvo 82/2008, art. 5 comma 2 lett. a),b),c),d) agli aventi diritto.


venerdì 26 Giugno 2020

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francesco.tedone
francesco.tedone
3 anni fa

Sono solo norme per prendere in giro le piccole aziende agricole a vantaggio delle grandi aziende.Mi spiego meglio con la gelata del 2018 pur avendo avuto un danno del 100 per 100 sull oliveto di mia proprietà con tronchi fessurati per la gelata e produzione zero di olive, e stato riconosciuto un danno nel comune di Ruvo di Puglia del 70 per 100.Ma la beffa maggiore si e verificata nel momento in cui è stata presa in considerazione la mia domanda di contributo a fondo perduto in quanto possedendo lo scrivente poco più di 3 ettari di oliveto e quasi altri 3 di vigneto secondo i calcoli del comune non mi spetta niente perché il danno secondo loro e meno del 30 per cento.Ora la attuale giunta regionale in periodo di elezioni cerca di creare nuove regole e poi noi agricoltori non vediamo nulla