Altre candidature al Consiglio regionale da Ruvo di Puglia.
Si tratta di Rosa Ciliberti della lista “Cittadini Pugliesi – Conca Presidente”, il movimento creato da Mario Conca, candidato alla carica di governatore della Puglia alle consultazioni regionali del 20 e 21 settembre.
«Rosa Ciliberti – scrivono dal movimento – nasce il 7 settembre del 1977 e dopo aver conseguito la maturità, si adopera nel mondo del lavoro fino ad approdare definitivamente in un’azienda che distribuisce prodotti tecnologici nel Sud Italia per conto di un brand Internazionale. E in questa azienda, nella quale ci lavora da quasi vent’anni, affina le sue qualità tecniche e gestionali.
Si avvicina alla Politica solo oggi, ma non per caso. Lo scempio realizzato in questo decennio da figuri non certamente responsabili verso i cittadini che in loro avevano sperato in un cambiamento di rotta ai già vissuti periodi precedenti, anzi che hanno ancora di più accentuato le politiche assistenziali e di clientelismo e signoraggio, è stato l’incipit da cui partire.
Due figlie, lavoratrice a tempo pieno, perché sì, una Donna è sempre lavoratrice anche quando è a casa, non ha atteso che affiorasse alcun ripensamento, quando il consigliere uscente Mario Conca è stato epurato da coloro che si erano definiti ipaladini della buona politica e del cambiamento. In fondo, chiunque, a suo modesto parere, dovrebbe lottare affinché Mario possa divenire il futuro prossimo governatore della Puglia.
E questo non lo afferma per mero campanilismo partitico, ma lasciando parlare i fatti, visto che le parole si sprecano soprattutto in questo ultimo periodo di campagna elettorale.
Conca ha da sempre preso a cuore i problemi dei Pugliesi, della cattiva Sanità Pubblica Regionale innanzitutto, senza non intervenire nell’Agricoltura, come nel Welfare. In tanti hanno visto e riscontrato le sue campagne contro gli abusi della Regione, soprattutto a danno dei ruvesi. Non ultimo quello della sospensione dell’auto medica per cui la Procura di Trani è stata allertata.
Ma tanto altro ancora; dalle sollecitazioni per il pagamento ai fruitori del Red presso l’Ufficio di Piano a Corato, alla battaglia per la fermata treno al locale sito ove sorge il Liceo Scientifico, finita nel dimenticatoio per causa del lassismo di questa amministrazione Comunale.
A oggi, anche il fascicolo di denuncia sull’abuso Costituzionale perpetrato dal Comune di Ruvo di Puglia ai suoi cittadini nel piano degli stalli a pagamento è all’attenzione dell’Anac e a sua firma.
Tante volte Mario ha visitato i ruvesi, raccogliendo le loro istanze, eppure solo pochi consensi ebbe da questa città nel 2015 quando approdava alla candidatura di consigliere regionale in lizza al M5S. Non lo conoscevamo ancora allora, il campione che si è poi dimostrato.
E Rosa parte da qui. Vuole dare quella famosa mano a colui nel quale in tanti oggi credono, sperano, amano. Lei ha uno slogan. Il vento, non la bandiera.
Non lo ha spiegato.
Ma ci ha promesso di farlo bella prossima uscita, semmai le sarà richiesto.
E perché no!».
Oggi, dalle 9.30, gira per il mercato ruvese: obiettivo è acquisire le istanze dei mercatali in grave difficoltà dopo il lockdown da pandemia.
Le opinioni raccolte saranno lo spunto per un incontro di più vasto respiro sul tema, coll’auspicio – scrivono dal movimento – che possano partecipare i referenti degli ambulanti, tra cui Savino Montaruli di CasAmbulanti.