Spalla

Stop ai matrimoni vip in Puglia, parola di Norma Cohen

Nicola Palmiotto
Il motivo? Troppa curiosità e interesse mediatico. La proposta: diamoci alle serie tv cult
scrivi un commento 166

Norma Cohen ha detto stop. La party planner dei milionari newyorchesi sembra che d’ora in poi non sceglierà più la Puglia come location delle nozze da favola dei suoi ricchissimi clienti. A rivelarlo, è stata Marisa Melpignano, lady Borgo Egnazia e Masseria San Domenico.

Il motivo? Troppo l’interesse mediatico e la curiosità intorno ai suoi eventi. Il riferimento scontato è al matrimonio da favola celebrato l’estate scorsa a Monopoli tra Renee Sutton ed Eliot Cohen, i rampolli di due ricche famiglie newyorchesi. «Si sono trovati in difficoltà – ha rivelato Melpignano al Tgr Puglia -. Non era la loro prima esperienza in Puglia, ma probabilmente sarà l’ultima».

Gli sposi vip in Puglia
Eppure negli ultimi anni sono state diverse le coppie vip transitate dalla Puglia. Giusto per fare qualche nome: nel 2014 fece clamore il matrimonio, a Fasano, della coppia indiana (con tanto di elefanti al seguito), lei figlia del magnate dell’acciaio Pramod Agarwal. Ma anche Laure Peugeot, erede della famosa casa automobilistica francese (nel 2013 a Polignano), Justin Timberlake (nel 2012 a Borgo Egnazia), Manuel Neuer, il portiere della nazionale tedesca, convolato a nozze quest’estate a Monopoli. Ma la lista comprende anche attori, cantanti e calciatori. La pietra dello scandalo, secondo Cohen e Melpignano, è quindi il tam-tam mediatico e la curiosità suscitata da un evento che diversamente dagli altri, celebrati in discreti e blindatissimi resort, ha avuto il suo epicentro in una spiaggia di Monopoli.

Le ripercussioni
Ma la decisione della Cohen, sebbene profumi di snobismo, rischia di creare ripercussioni su un intero settore economico. A mettere tutti in guardia, fu per primo Michele Emiliano che alla vigilia delle nozze Sutton-Cohen dichiarò: «Temiamo che se il matrimonio sarà disturbato dalla confusione mediatica gli organizzatori internazionali non porteranno più eventi di questo livello in Puglia», chiedendo ai media di permettere agli sposi di «godere con tranquillità del loro momento speciale». Un timore condiviso anche dagli addetti ai lavori. «La branca del turismo matrimoniale è una parte importante del turismo pugliese stesso – spiega la wedding planner biscegliese Silvana Di Niso-. Il fatto di far diventare la Puglia una destination wedding a livello mondiale ha fruttato tanto, sarebbe un peccato rovinare tutto».

La proposta
Allora che fare se gli sposi vip non scegliessero più la Puglia? Diamoci alle serie tv di culto. Basta sostituire gli elefanti indiani infatti con i draghi di Daenerys Targaryen de “Il Trono di Spade”, e il gioco è fatto. Di più: un posto come Castel del Monte si presterebbe benissimo ad una location fantasy. A rimorchio arriverebbero schiere di fan, per i quali sono stati pensati dei veri e propri itinerari turistici. Presidente Emiliano, lei che ne pensa?

giovedì 12 Ottobre 2017

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti