Pierino e il lupo è un racconto sinfonico che questo pomeriggio alle 19 andrà in scena nelll’Auditorium Regina Pacis di Molfetta.
L’originalità della prima produzione de Il Teatro dei Cipis, col patrocinio dell’amministrazione comunale, per la VI edizione della rassegna di teatro famiglia, è la drammatizzazione dei personaggi-strumenti musicali affidata ai burattini di Anna Cellamare.
Pierino e il lupo è il primo dei sei spettacoli (quattro a novembre e due a dicembre) in cartellone per “Storie di bestie e di bambine e bambini coraggiosi”.
Scritto nel 1936 dal compositore russo Sergej Prokofiev, il racconto, a metà strada tra fiaba e favola, sarà narrato dall’eclettica voce dell’attrice Giulia Petruzzella e commentato dal leitmotiv dei vari strumenti musicali.
Per questo, il Teatro dei Cipis si è avvalso della collaborazione della formazione da camera “Nicola Cassano” dell’omonima associazione musico–culturale di Ruvo di Puglia.
Sebbene il racconto fosse stato concepito dal compositore per un’intera orchestra, lo spettacolo sarà eseguito da una formazione di soli otto strumenti musicali.
Non semplice il lavoro di arrangiamento realizzato dal maestro Giuseppe Pellegrini. Quest’ultimo, anche flautista all’interno della formazione cameristica dedicata al compositore ruvese attivo all’inizio del ‘900, ha ottenuto notevoli consensi in quanto il suo arrangiamento per Pierino e il lupo è stato replicato circa 60 volte.
Cosa c’è di meglio per fare conoscere ai ragazzi – e non solo – gli strumenti musicali suonati dal vivo? In testa alla partitura scrisse infatti Prokofiev: «Ogni personaggio del racconto sinfonico è rappresentato da un diverso strumento: (…) durante l’esecuzione, impareranno senza sforzo ad individuare il tipico timbro degli strumenti d’orchestra».
Il velocissimo uccellino sarà interpretato proprio da Pellegrini, la dolce anatra dall’oboista Luciana Visaggio, l’astuto e agile gatto dalla clarinettista Lucia Malerba, il brontolone e severo nonno dal fagottista Potito Florio, il lupo famelico dal cornista Giuseppe Bonserio, gli assordanti spari dei fucili e i cacciatori dal percussionista Simone Salvatorelli e, infine, il coraggioso protagonista Pierino da soli due energici violini Ester Lafortezza e Rosanna Dell’Olio.
La narrazione, l’ensemble musicale, i burattini “cattureranno” inevitabilmente l’attenzione dei ragazzi, ma al tempo stesso trasmetteranno il valore educativo della pacifica convivenza con gli altri. Infatti, lo scopo del teatro, da sempre, è stato quello di fare riflettere ed educare.
Il lupo, che incarna la paura, il “cattivo”, si redime grazie al comportamento corretto di Pierino. Nessuno muore, per fortuna, neanche l’anatra! Tutto si risolve in modo più civile e il lieto fine è lieto davvero.
I biglietti sono disponibili in prevendita presso l’Infopoint Libreria Lumen fidei di viale Pio XI, 52 a Molfetta (Tel. 347.0347192).
Per i primi 30 spettatori che si prenoteranno, in omaggio il laboratorio musicale della durata di un’ora, “Amo la musica”, con inizio alle 17.30.