Spettacolo

Atelier per danzatori a cura di Giulia Mureddu, iscrizioni entro il 20 agosto

La Redazione
​Il laboratorio si svilupperà intorno all'idea di un corpo attento alle infinite declinazioni di un gesto o una figura, in cui ogni attimo può aprire nuove origini e spazi creativi inaspettati​
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C’è tempo sino a martedì 20 agosto per iscriversi a Intermittenze, atelier per danzatori e danzatrici professionisti che rientra nell’articolato programma del Talos Festival, il quale tornerà da sabato 31 agosto a domenica 8 settembre a Ruvo di Puglia. L’atelier – che si concluderà sabato 7 settembre con una performance nell’atrio della Pinacoteca Comunale d’Arte Contemporanea – sarà condotto da Giulia Mureddu, danzatrice della Compagnia Virgilio Sieni Danza, interprete e coreografa dalla lunga esperienza internazionale e assistente di Virgilio Sieni, uno dei principali protagonisti della scena contemporanea internazionale. Lavora infatti per le massime istituzioni teatrali, musicali, fondazioni d’arte e musei del mondo, è stato nominato Chevalier de l’ordres des arts et de lettres dal Ministro della Cultura francese, e sarà in scena a Ruvo con lo spettacolo “Di fronte agli occhi degli altri“.

Se la ricerca musicale è stata sin dal 1993 la caratteristica peculiare del Talos, dal 2017 il festival promosso dal Comune di Ruvo di Puglia e da numerosi partner, diretto da Pino e Livio Minafra, è diventato multidisciplinare, accogliendo al suo interno un’importante sezione di danza contemporanea diretta da Giulio De Leo e curata dalla Compagnia Menhir Danza.

Anche in questa edizione donne e uomini di ogni età, origine e professione danzeranno incontrando le musiche e i musicisti del festival. In particolare, l’atelier (aperto a 15 allievi fra i 16 e 35 anni selezionati sulla base di curriculum e video show-reel) è un’opportunità di studio intensivo destinata ai giovani professionisti e a coloro che al professionismo intendono orientarsi e formarsi. Un approccio alla scena con una straordinaria coreografa e nel contesto prestigioso di Talos Festival, ormai punto di riferimento per tutto il meridione e per le aree circostanti del Mediterraneo.

L’atelier si svilupperà intorno all’idea di un corpo attento alle infinite declinazioni di un gesto o una figura, in cui ogni attimo può aprire nuove origini e spazi creativi inaspettati. Nelle sessioni di training e di composizione si implementerà la capacità del danzatore di “sbriciolare” la sua storia, i suoi schemi e la sua struttura, approfondendo la dinamica e il movimento tra risposte istantanee e ponderate, tra immediatezza e riflessione, contrapposizione e assorbimento, interferenza, divagazione, risonanza. Nel solco della multidisciplinarietà che contraddistingue Talos Festival e che lo rende strategico nel favorire l’incontro tra musica e danza contemporanea, la fase finale dell’atelier condotto da Giulia Mureddu si svilupperà sulle sonorità e sulle atmosfere create da Gunther “Baby” Sommer (percussioni) e Fabrizio Puglisi (pianoforte), musicisti ospiti della sezione internazionale.

I selezionati matureranno inoltre il diritto a partecipare all’azione urbana Arcipelago_bio-sculture su repertorio Talos. Questo evento si articolerà in un arcipelago di postazioni coreografiche dislocate nel centro urbano. A ogni partecipante saranno assegnati una postazione e il compito di sviluppare un assolo estemporaneo in chiave site specific di massimo 10 minuti. Ogni singolo assolo sarà danzato dall’1 al 4 settembre (dalle 10 alle 11) per un massimo di tre ripetizioni. Filo comune fra le postazioni coreografiche e le improvvisazioni generate saranno i brani più rappresentativi dello storico repertorio musicale di Talos Festival dal 1993 al 2018.

Per info, costi e iscrizioni marina@compagniamenhir.it e www.compagniamenhir.it.

giovedì 1 Agosto 2019

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