Si chiamano The psyco group e in quattro hanno poco più
di 50 anni. Sì, perché il bassista Mario Scardigno ha appena compiuto 14
anni, stessa età del chitarrista Edoardo Fresa, il cui fratello Ermes,
batterista, ne ha appena 12. Completa la band l’altro chitarrista, Antonio
Pagano, che di anni ne ha 13. Tutti giovanissimi ruvesi, che nell’anno scolastico
appena trascorso hanno frequentato dalla 1° alla 3° media.
Antonio e Mario si conoscono praticamente dalla nascita, poiché anche
i rispettivi genitori sono amici sin dall’infanzia. A loro
volta, hanno incontrato gli altri due all’asilo, che sembra un’eternità, ma nel
loro caso parliamo di meno di una decina d’anni fa. Li accomuna la passione per la musica, in particolare per il
rock, che hanno cominciato a coltivare prima singolarmente, con lezioni private.
Poi, nel febbraio dello scorso anno, hanno deciso di suonare insieme.
Stasera, a partire dalle 20.30, si esibiranno in piazza
Dante in occasione della 5° edizione di Ruvi’n roll, che quest’anno rientra
nella rassegna “Immaginari – Scene d’estate 2019” del Comune di Ruvo di
Puglia.
Proporranno un repertorio “d’altri tempi”, se così si può dire, esibendosi
in brani storici di Deep Purple, Gun’s and roses, Red hot chili peppers,
Nirvana, Pink Floyd, fino ad arrivare ai romani Måneskin, di poco più grandi di
loro, giunti recentemente al successo dopo la partecipazione al talent
X-Factor. Nella maggior parte dei casi, i pezzi suonati saranno addirittura più vecchi dei loro genitori. Ma ascoltarli, così giovani e con così tanta carica, esempio palpitante di come la musica possa unire, educare al bello e creare amicizia e condivisione, vale davvero la
pena.
Dopo la loro performance, la serata continuerà a essere
allietata dal dj set di Michele Sansanelli, che farà ballare la piazza con le
selezioni a cavallo tra rock, pop e new age degli anni ‘80 e ‘90.