Spettacolo

“Ruvo Coro Festival”, entra nel vivo “Voci di Pace”

La Redazione
​Domani la rassegna prende il via con l'Ensemble Gaudeus, che al mattino incontrerà le classi del II circolo per discutere su "Intercultura, religione e pace". Alle 20.30 concerto al Redentore​
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Dopo l’anteprima di ieri, oggi alle 18.30 entra nel vivo “Voci di Pace”, prima parte del “Ruvo Coro Festival”, che terminerà il prossimo 4 ottobre.

In Pinacoteca Comunale si terrà l’accoglienza dei cori partecipanti al progetto, con la presenza di autorità civili e religiose e di rappresentanti della società civile e della scuola.

Al progetto partecipano ensemble in un dialogo fra religioni (ebraismo e cristianesimo) e chiese cristiane (cattolici e ortodossi). L’appuntamento è non solo dedicato alla musica, ma anche all’incontro e al dialogo fra le comunità.

Domani, mercoledì 2 ottobre, prende ufficialmente il via la rassegna con l’Ensemble Gaudeus. In mattinata il coro incontrerà le classi terze, quarte e quinte dell’Istituto “San Giovanni Bosco” di Ruvo di Puglia per discutere sul tema “Intercultura, religione e pace”. Inoltre, eseguirà un breve programma musicale con spiegazioni relative a musica, contenuti, ritualità e tradizioni collegate. In serata, alle 20.30, nella Chiesa del Santissimo Redentore, terrà il suo concerto su musiche ortodosse e slave.

L’Ensemble Gaudeus è nata nell’autunno del 2016 con l’idea di promuovere le varietà musicali di diverse culture. Molteplici le identità nazionali dei componenti del gruppo: Italia, Ucraina, Bielorussia e Russia. Il suo repertorio allarga gli orizzonti a luoghi e culture del mondo, con cui il gruppo è in sintonia e si riconosce. La musica, quindi, si afferma come linguaggio universale, libero da barriere culturali e semantiche.

La rassegna “Ruvo Coro Festival”, alla sua seconda edizione, vive nel ricordo del maestro Michele Cantatore, compositore e organista della Cattedrale di Ruvo di Puglia, figura eccezionale a livello artistico, umano e cristiano.

Il progetto mira a rafforzare la relazione tra musica e nuove generazioni, coinvolgendo le comunità parrocchiali e le scuole medie inferiori e superiori in attività di educazione musicale e corale, favorendo il dialogo sociale attraverso la riflessione sulla spiritualità, l’incontro e la messa in rete di realtà associative, educative e culturali. La promozione dell’attività corale a livello locale in dialogo con importanti realtà nazionali e internazionali vuole tutelare un repertorio musicale sacro, testimone delle nostre tradizioni, attraverso la ricerca e il recupero di partiture dimenticate.

martedì 1 Ottobre 2019

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