È stato arrestato ieri a Bari un agente di commercio barese con l’accusa di pornografia minorile.
Flavio S. si spacciava per un fotografo accreditato e induceva le sue vittime, per lo più ragazzine minorenni, a realizzare servizi fotografici, promettendo loro di inserirle nel mondo della moda, con la scusante di inviare i loro book fotografici agli addetti ai lavori dei giornali ed organizzatori di sfilate. Ma tutto questo era solo una pretesa per girare dei video hard.
Il trentaduenne barese organizzava questi incontri “privè” nel pub sito in Ruvo di Puglia di cui era titolare. Durante le giornate e gli orari di chiusura del locale, le ragazze erano costrette a spogliarsi per girare video hard in cambio di book fotografici.
Tutto questo accadeva fino a quando due delle ragazze coinvolte sono riuscite a comunicare quanto successo alle loro madri, che immediatamente si sono rivolte ad un amico poliziotto per denunciare l’accaduto. Le indagini sono subito scattate ad opera del commissario Barbaro Strappato del commissariato di Polizia di via Murat a Bari. L’uomo è stato incastrato proprio grazie alle indicazioni delle ragazze che a stento ricordavano il nome del locale e del titolare. Oltre all’arresto, l’operazione ha portato gli agenti a sequestrare otto cd rom che contenevano buona parte del materiale pornografico prodotto da Flavio S.
Il finto fotografo è indagato, oltre che di pornografia minorile, anche di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione per aver organizzato, quale ulteriore branca del suo business, “scambi di coppia”. Ora l’uomo è agli arresti domiciliari.