In principio fu “Toritto 2017”, con gli esilaranti video dei pugliesi intenti in improbabili sfide più o meno sportive, sicuramente coraggiose, ispirati dalla coltre bianca che ricopriva le città.
Esattamente due anni dopo, le copiose nevicate dei giorni scorsi hanno consentito di fare il bis, con i XXIV Giochi olimpici invernali di Nochi 2019. A cui – virtualmente – hanno partecipato più di 20mila persone, stando ai numeri dell’omonimo evento creato su Facebook. Ma tante sono stati gli impavidi che si sono cimentati in veri tuffi a petto nudo a temperature sotto zero, in pericolosissime discese dalle scalinate, in tornei di “spaccaghiaccio”, in rotolamenti vari…e chi più ne ha più ne metta. Il tutto documentato da clip e fotografie.
Un modo per sdrammatizzare e divertirsi, insomma, in giornate belle ma sicuramente non facili. E i ruvesi – in barba a chi dice che ci sappiamo solo lamentare – si sono distinti per ironia e fantasia, aggiudicandosi il podio.
Infatti, dopo la “padrona di casa” Noci, che ha naturalmente vinto a mani basse, e la sorpresa Martina Franca, la medaglia di bronzo se l’è aggiudicata proprio Ruvo di Puglia, gareggiando nella specialità Slittino. Del resto, si sa, in paese le discese non mancano.
E se sono già in molti a voler festeggiare in grande il primo risultato dell’anno, che fa ben sperare per il prosieguo del 2019, alcuni “perdenti” invocano il Var e l’antidoping, mentre Santeramo, scalzata dalla posizione che fu sua due anni fa, minaccia ricorsi.
Sempre per ridere, naturalmente. In attesa – già spoilera qualcuno – del prossimo appuntamento a Pechino delle Murge.