La prima gara del nuovo anno sorride alla Tecnoswitch Ruvo, che ottiene il primo successo targato coach Francesco Ponticiello.
In casa Tecnoswitch c’erano delle novità. Nemanja Dincic non è più un tesserato ruvese; a questo si è aggiunta anche l’indisponibilità di Nikola Markovic per cui coach Ponticiello ha dovuto fare di necessità virtù.
Ma, nonostante le assenze e l’addio di Dincic, la squadra ha risposto presente: questa è la nota positiva di serata. Bisognava subito dare un segnale al proprio avversario e al campionato, dopo i due ko consecutivi, ci si aspettava una reazione dai giocatori ruvesi.
Sin dall’avvio nei volti ruvesi c’è voglia di riscatto, rispetto alle ultime due gare. Lo si nota sin da subito con l’aggressività con cui entrano in campo.
Un’altra nota positiva: dopo le prime quattro gare non ci sono le amnesie. Durante i 40’ di gioco, si prova a risalire in classifica e ad acquisire consapevolezza nei propri mezzi.
La bravura dei bianco-azzurri è stata quella di rimanere sempre in gara, tant’è che nel primo quarto la Tecnoswitch Ruvo registra il massimo vantaggio di serata (10-19), per poi subire il rientro della squadra salentina, trascinata dal suo miglior realizzatore di serata Riccardo Coviello. Il primo quarto termina sul parziale di 18-21.
Nel secondo quarto continua l’equilibrio tra le due squadre, con coach Ponticiello che ruota 9 giocatori su 12, alternandoli in modo da farsi trovare pronti nei momenti decisivi. Si giunge all’intervallo sul punteggio di parità: 32-32.
Dopo la pausa, Nardò tenta un mini allungo sui propri avversari, al 23’ il punteggio è sul 41-34, ma i ruvesi sono bravi a non demordere, rimanendo aggrappati nel punteggio, anche al termine del terzo quarto. Il punteggio è ancora di parità: 45-45.
L’ultimo periodo è di marca ruvese: salgono in cattedra Leonardo Ciribeni che realizza canestri fondamentali per la vittoria finale. Non è il solo perché Sava Razic mette a segno due triple consecutive distanziando nel punteggio Nardò. Ma il canestro della sicurezza è realizzato da Gianni Cantagalli, che porta i suoi sul 56-66.
Gli ultimi minuti sono in discesa, fino al suono della sirena: Nardò 61 – 70 Ruvo.
Un successo fondamentale per la Tecnoswitch Ruvo che con questi due punti scavalca in classifica proprio Nardò e si prepara alla prossima gara.
Domenica, infatti, si ritorna subito in campo: al PalaColombo arriverà l’Epc Action Now Monopoli dell’ex di turno Vanni Laquintana, con cui si ricorderanno i due anni trascorsi con la canotta ruvese e nella mente il primo anno terminato con la promozione finale in serie B.
Tabellino
Frata Nardò – Tecnoswitch Ruvo 59 – 70
(18-21, 32-32, 45-45, 59-70)
Frata Nardò: Riccardo Coviello 17 (5/9, 1/2), Edoardo Fontana 11 (4/6, 1/6), Goran Bjelic 8 (1/1, 2/4), Federico Burini 7 (0/2, 2/5), Emmanuel Enihe 6 (0/1, 2/4), Marcelo Dip 5 (1/3, 0/0), Riccardo Bartolozzi 5(1/1, 0/1), Niccolò Petrucci 2 (1/1, 0/10), Luka Cepic 0 (0/0, 0/0), Anthony Tyrtyshnik 0 (0/0, 0/0), Dimitrije Jankovic 0 (0/0, 0/0), Andrea Cappelluti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 11/16 – Rimbalzi: 35 12 +23( Riccardo Coviello) – Assist: 12 (Federico Burini 7)
Tecnoswitch Ruvo: Leonardo Ciribeni 18 (3/6, 4/9), Gianni Cantagalli 14 (3/6, 1/6), Matteo De Leone 14 (6/7, 0/0), Nicolò Basile 9 (2/6, 1/6), Sava Razic 9 (0/0, 3/3), Lazar Kekovic 4 (2/3, 0/1), Obinna Simon 2 (1/1, 0/0), Ignacio Ochoa 0 (0/9, 0/1), Giuseppe Ippedico 0 (0/1, 1/1), Joseph Paulinus 0 (0/0, 0/0), Kakha Zghenti 0 (0/0, 0/0), Nikola Markovic 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9/9 – Rimbalzi: 32 10+22(Matteo De Leone) – Assist: 10 (Nicolò Basile 3)