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La Tecnoswitch Ruvo batte per 69-60 la Pallacanestro Lupa

Giuseppe Tedone
​Coach Dimitri Patella: « Soddisfatto dell'esito della gara, adesso tutti concentrati su gara 3, dove può succedere di tutto, mi fido dei miei ragazzi, andremo a Lecce a giocarci le nostre chance»
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Era la cosiddetta notte dei leoni, e gli atleti della Tecnoswitch Ruvo non hanno fallito l’appuntamento con gara 2, dove serviva assolutamente vincere per impattare la serie, portandola a gara 3 domenica 5 maggio, da cui uscirà il nome della squadra vincitrice che approderà in finale.

Resettata gara 1, Ruvo vuole subito ripartire, facendo capire a Lecce che anche questa volta sarà molto dura, con la speranza che l’esito sia completamente diverso. Nel primo quarto la squadra bianco-blu entra in campo un po’ timorosa, infatti nei minuti iniziali ci provano subito Mattia Marchetti, Vanni Laquintana e Aleksandar Jovic ma il canestro respinge i loro tentativi, con i salentini che si portano subito sull’0-4 grazie ai canestri di Matteo Malaventura e Marko Vranjkovic, ma nel possesso successivo Laquintana, dopo un errore, è bravo a conquistare il rimbalzo e, subendo anche il fallo, va in lunetta facendo 2/2 e sbloccando la sua squadra. Il primo quarto prosegue punto a punto e termina sul parziale di 18-18. L’equilibrio regna anche nel secondo periodo, ma nel secondo quarto gli arbitri si rendono protagonisti non fischiando falli clamorosi alla Tecnoswitch. La gara comincia a innervosirsi a causa delle provocazioni da parte della squadra salentina. Per fortuna Ruvo non si fa intimorire, trascinata dai canestri del capitano Giuseppe Ippedico, che sul parziale di 27-23 realizza una tripla che vale il +7. Da segnalare anche l’ottimo ingresso dell’ala Angelo Luzza, messo in campo da coach Dimitri Patella, considerato che può contare su un roster molto ampio. I bianco-blu riescono a mantenere il vantaggio accumulato, andando all’intervallo sul parziale di 40-32.

Nella ripresa l’inerzia della gara non cambia, con la Tecnoswitch in pieno controllo del match, mentre la formazione allenata da coach Sandro Di Salvatore non riesce a frenare la verve dei padroni di casa trascinati dalle realizzazione di Vanni Laquintana e Benas Bagdonavicius, faticando a trovare la via del canestro, vista la serata no dei 3 dei giocatori fondamentali per loro, ossia Simone Salamina, Matteo Malaventura e Manuele Mocavero, Lecce nè risente tantissimo, gli unici a non arrendersi sono i due stranieri Vranjkovic e Jure Brajkovic e Matteo Marinelli, mostrando la sua grande esperienza in queste determinate gare. Si giunge così al 30esimo minuto Ruvo 54 e Lecce 42.

Iniziano gli ultimi dieci minuti decisivi per gara 2, la squadra barese continua con la sua egemonia trascinata dal duo Laquintana – Bagdonavicius (che risulteranno i due migliori marcatori di serata), ritorna in serata anche Mattia Marchetti che con i suoi canestri (alla fine saranno 10 punti totali) aumenta il divario, allungando il punteggio sul +20. Tutta la squadra sta disputando una fantastica partita, passando anche dai play Alberto Di Salvia e Mirko Gentili, ma anche sotto le plance con Giuseppe De Leo e Aleksandar Jovic. Negli ultimi tre minuti di gara la Tecnoswitch cala un po’ di concentrazione, perdendo tantissimi palloni in attacco; provano ad approfittarne i salentini, rosicchiando punti su punti, ma alla fine si arrendono con il punteggio finale di 69-60.

Da sottolineare la grande cornice di pubblico presente sugli spalti del PalaColombo, che riempie sempre più il palazzetto nei momenti cruciali e fondamentali della stagione sportiva, sicuramente ci sarà anche domenica 5 maggio in quel Lecce, per sostenere i suoi beniamini nella gara decisiva per il passaggio in finale.

«È stata una bellissima gara, sapevo che i miei ragazzi avrebbero sicuramente riscattato la sconfitta rimediata in gara 1 – dichiara a fine gara coach Dimitri Patella -, per fortuna abbiamo avuto un buon vantaggio, anche se negli ultimi minuti abbiamo avuto un calo di concentrazione, dovuto anche all’entusiasmo e alla consapevolezza che la gara ormai fosse in archivio. Ovviamente domenica non potremo permetterci nessun calo e in questi tre giorni cercheremo di migliorare qualcosa non è andato per il meglio, cercando sempre di essere molto attenti.

In questa gara c’è stato un enorme divario di punteggio tra noi e loro, dovuti a vari break e controbreak, soprattutto devi essere bravo a reagire, vanno fatti i complimenti a Lecce perchè ha provato a crederci fino alla fine. In gara 3 tutto può succedere, è possibile anche batterli, ovviamente i favori dei pronostici sono dalla loro parte, considerato che hanno un roster composto da gente esperta come Malaventura (tantissime partite tra Eurolega e Nazionale), Mocavero (tanti play-off disputati tra la B1 e l’A2 con tante responsabilità) e anche Salamina con play-off disputati in serie B1, quindi la loro priorità è quella di vincere il campionato; noi ci siamo costruiti piano piano la nostra storia, provando a farla diventare straordinaria.

Non voglio appendermi agli errori arbitrali che sono accaduti durante la gara, sta a noi non farci condizionare e distrarre da quello che accade intorno. Si sa che nello sport accadono queste cose, ma ripeto come possiamo sbagliare noi allenatori, i giocatori, anche loro possono commettere qualche errore. Per fortuna l’errore di Mattia Marchetti non è avvenuto sulla gara punto a punto, ovvio se avesse segnato ci sarebbe stata una standing ovation da parte del pubblico, lui sa per primo che in altre situazioni appoggia e segna realizzando due punti semplici.

Domenica ci si gioca tutto, vorrei sottolineare com’è cambiata la nostra stagione, a novembre eravamo penultimi, il palazzetto semivuoto e si parlava di stare attenti a non retrocedere, adesso ci giochiamo la possibilità di accedere alla finale, siamo tanto felici per aver reso contenti i nostri tifosi, provando tutti insieme a trasformare una grande stagione in una stagione speciale.

Sono felicissimo anche per la cornice di pubblico presente, avendo già vissuto stagioni in cui la squadra disputava la serie B1 provando a salire in serie A2. Ritrovare oggi la stessa passione non è semplice, il merito è anche dei miei ragazzi, che hanno fatto riavvicinare i tifosi alla propria squadra».

Tabellino

Tecnoswitch Ruvo – Pallacanestro Lupa Lecce 69 – 60

(18-18, 40-32, 54-42, 69-60)

Tecnoswitch Ruvo: G. Laquintana 21, B. Bagdonavicius 17, M. Marchetti 10, G. Ippedico 8, A. Jovic 4, A. Di Salvia 4, M. Gentili 3, A. Luzza 2, G. De Leo, S. Mascoli ne. All.re: D. Patella TL: 9/17, T2P: 21/42, T3P: 6/24

Pallacanestro Lupa Lecce: M. Vranjkovic 19, J. Brajkovic 11, F. Durini 8, M. Marinelli 7, M. Malaventura 6, L. Nolli 5, M. Mocavero 4, S. Salamina, A. Rizzato ne, N. Colucci ne. All.re: S. Di Salvatore. TL: 18/28, T2P: 12/29, T3P: 6/27.

giovedì 2 Maggio 2019

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