Basket

Il sogno B diventa realtà, il bilancio di un trionfo

Giuseppe Tedone
La guardia Angelo Luzza: «Sono contento di aver raggiunto questo meraviglioso traguardo con un gruppo di ragazzi meraviglioso. Non mi era mai capitato di giocare con un pubblico così caloroso»
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Sono serviti 45 minuti di durissima battaglia per proclamare la vincitrice del campionato di serie C Gold Pugliese, dove al termine di quattro gare a spuntarla è stata la Tecnoswitch Ruvo, che dopo 17 anni ritorna a vincere un campionato(l’ultimo risaliva all’anno 2002), ma soprattutto dopo ben 8 anni ritorna nella serie B. A dimostrazione che questa piazza merita importanti palcoscenici, ritrovando nella nuova categoria altre compagini pugliesi come il Basket Bisceglie, la Nuova Pallacanestro Nardò e il Basket Corato.

Eppure la gara non era iniziata molto bene per i ragazzi di coach Dimitri Patella che subivano l’inerzia dell’Action Now, trascinati anche dai propri sostenitori giunti in quel di Ruvo per provare a fare il colpaccio. Se coach Giampaolo Ambrico deve rinunciare all’infortunato Boris Bosnjak, anche il suo collega ruvese deve rinunciare al ruvese Giuseppe De Leo, che dalla panchina ha incitato i propri compagni dal primo all’ultimo minuto. Il primo quarto è in pieno controllo della squadra avversaria, che è brava a sfruttare i tantissimi errori dal tiro dei giocatori ruvesi, Santiago Paparella e company allungano sul massimo vantaggio di serata +15, ma la Tecnoswitch Ruvo ha la pelle dura e non molla, perché non vuole assolutamente deludere tutto il proprio pubblico. I ruvesi avevano già subito una bruttissima batosta in gara 1 e non volevano assolutamente che si verificasse un’altra gara come quella, chiudendo sotto la doppia cifra il distacco nel parziale 20-28. Nel secondo quarto coach Patella mischia un po’ le carte, utilizzando la panchina e coloro che entrano danno tutti un grosso contributo, anche il più piccolo del gruppo Simone Mascoli, che si fa trovare pronto e bravo a sostituire l’infortunato De Leo.La Tecnoswitch trascinata dal suo leader Vanni Laquintana che comincia già ad ingranare dal punto di visto realizzativo, a lui si uniscono anche Alberto Di Salvia (autore di un’altra sontuosa gara), Benas Bagdonavicius e Aleksandar Jovic, i quali sotto le plance hanno fatto la voce grossa. Con un parziale di quarto di 17-13 Ruvo rientra in partita e va all’intervallo sotto di 4 lunghezze 37-41.

Nella ripresa il copione non cambia ma i ruvesi nei primi minuti del terzo quarto riescono ad impattare il parziale sul 45-45 grazie a due triple consecutive dello scatenato Laquintana, prima del nuovo allungo ospite a cui seguiranno altri due canestri dei 6.75 m targati Di Salvia, tenendo ancora in corsa la propria squadra, giungendo al 30esimo minuto sul punteggio di 63-61. Iniziano gli ultimi dieci con la gara sempre punto a punto, con Ruvo che prova a mettere un mini divario nel punteggio, con Monopoli che è sempre lì, grazie anche ad un’ottima percentuale dal tiro dei 6.75 m. Manca 32 secondi al termine del match, Monopoli non sfrutta al meglio l’ultimo possesso, adesso mancano 11 secondi e Ruvo può creare l’ultima azione di gioco, ma la tripla di Laquintana sbatte sul ferro e si va ai supplementari. Nell’overtime il primo canestro lo segna Monopoli, ma sale sempre in cattedra l’onnipresente Laquintana che recuperando due palloni fondamentali, danno il via all’inizio dei festeggiamenti. Ruvo va sempre in lunetta, consolidando sempre di più il vantaggio, difendendo molto bene anche in difesa, neutralizzando i tiri della squadra ospite. L’Action Now si arrende ma è stata una degna rivale per la Tecnoswitch Ruvo, a cui vanno fatti i complimenti per la bellissima serie disputata, ma soprattutto per aver reso la decisiva gara più combattente.

Termina così la partita sul punteggio finale di 95-84, possono subito i festeggiamenti con l’invasione sul parquet dei tifosi, per abbracciare i propri beniamini. Era da tempo che la città di Ruvo non viveva una serata così storica, è sempre bello vincere in maniera sofferta. Dopo le tantissime delusioni che tutti i tifosi del Ruvo avevano subito negli anni precedenti, passando dalla serie A Dilettanti alla serie C2, finalmente dopo enormi sacrifici comincia ad intravedersi uno spiraglio di ottimismo e fiducia.

«Sono contentissimo di aver ottenuto il traguardo della promozione con questa canotta – dichiara la guardia Angelo Luzza -. Dopo tanti sacrifici si ottengono sempre delle soddisfazioni, dal primo giorno in cui è arrivato Dimitri Patella ci sempre spronato e aiutato moltissimo nella nostra crescita personale. Non avevo mai giocato con un pubblico così caloroso, come questo di Ruvo, è raro trovare in queste categorie tantissimi tifosi che ti trasmettono energia, sostenendoci sempre anche nei momenti meno brillanti della stagione.

Personalmente è stata una stagione davvero speciale, dove ho subito due interventi, di cui il primo non è andato molto bene, perché il dottore con cui mi sono consultato ha detto che si trattava della rottura del legamento crociato, anche se a parer mio non si trattava di questo problema. Mentre nel secondo intervento perché si è creato del liquido visto che non mi era stato inserito il drenaggio, causando l’infezione, ritornando per la seconda volta sotto i ferri. Ci tengo a ribadire che il secondo intervento è stato fatto non perché ero limitato, ma in comune accordo con la società per preservarmi in vista della prossima stagione.

Un grazie speciale lo dedico a tutti i miei compagni di squadra, partendo da Mascoli che quando è stato chiamato in causa ha sempre risposto presente, a Vanni che è davvero super, a Benas che ci ha dato una grandissima mano in tutte le partite, a Di Salvia in cui ho notato dei grandissimi miglioramenti sotto tutti gli aspetti tecnici, a Giuseppe Ippedico che è stato un grandissimo compagno, per arrivare a Aleksandar, Mattia, Mirko, Giuseppe De Leo. Per quanto riguarda la prossima stagione, voglio assolutamente recuperare tutto il tempo perso a causa degli infortuni, già dalle prossime settimane lavorerò per farmi trovare pronto verso il nuovo anno sportivo».

«Finalmente è finita l’intera stagione, abbiamo più che meritato la promozione in serie B – dichiara a fine gara coach Dimitri Patella -. Vorrei ringraziare uno ad uno tutti i miei ragazzi, perché non è facile mantenere fino alla fine certi ritmi dopo quasi 9 mesi di lavoro, da quando sono arrivato sulla panchina ruvese. Come ho sempre detto ogni partita per noi era come una finale, perché nei play-off è importante raggiungere un ottimo piazzamento che può risultare fondamentale disputando la prima gara (quarti di finale, semifinale e finale) tra le mura amiche.

Nel primo quarto siamo partiti un po’ frenati, sicuramente abbiamo avvertito molto la pressione, visto che non è mai facile giocare davanti ad un pubblico così meraviglioso, senza deludere nessuno. Un ringraziamento particolare a Simone Mascoli, il quale non aveva giocato molto nelle ultime partite, a lui si sono uniti gli altri suoi compagni. Si è trattata di una vittoria di squadra. Mi dispiace di cuore non aver avuto per quest’ultima gara Giuseppe De Leo, ma lo ringrazio vivamente perché anche se questa sera non ha giocato, è stato molto utile nelle gare precedenti, attraverso i suoi canestri risultati decisivi per la vittoria finale. Lui sa, che dopo aver subito tanta sofferenza, può ritornare a dire con fierezza di essere ritornato un vero giocatore e anche determinante.

Non è mai facile subentrare a stagione in corso, visto che non avevo svolto la preparazione atletica, ma posso affermare che abbiamo sempre creduto che la squadra avesse molto qualità. Certamente non pensavamo di vincere il campionato, ma soprattutto di migliorare la nostra classifica (visto che in quel momento era molto deficitaria), ma sapevamo di essere la mina vagante dei play-off e alla fine è stato proprio così. Voglio ringraziare personalmente uno ad uno i miei atleti, a cominciare da Vanni Laquintana che ha disputato una staordinaria stagione, ha iniziato a giocare di più per la squadra, e oggi chi capisce di basket ha vinto la gara non in attacco ma in difesa rubando quei palloni; Mattia Marchetti ha cambiato ruolo risultando più funzionale al gruppo, consentendoci a portare a casa il successo, è stato il nostro stopper; Giuseppe Ippedico (capitano) ragazzo di Ruvo che conosco sin dai tempi dalle giovanili, mettendosi sempre a disposizione facendosi trovare sempre pronto tutte le volte che veniva chiamato in causa; Alberto Di Salvia, altro ruvese, che ha giocato una buonissima serie dei playoff veramente straordinaria, era fermo da due anni e sicuramente potrà dire di aver raggiunto una step importante per la sua carriera; i due ragazzi stranieri Aleksandar Jovic è risultato sempre un collante tecnico importante per l’intero gruppo aiutandoci tantissimo in difesa , mentre Benas Bagdonavicius è stato un’arma tecnica importantissima, è un giocatore di una disponibilità unica e secondo me meriterebbe palcoscenici superiori rispetto a queste categorie; Angelo Luzza condizionato da due gravissimi infortuni e non è mai facile rientrare essendo gettato nella mischia, e anche lui può ritenersi un grandissimo professionista; Simone Mascoli risultato decisivo sia questa sera ma anche a Castellaneta, è un ragazzo di grandi prospettive ed infine Mirko Gentili, arrivato per ultimo rispetto agli altri, ha avuto poco tempo per ambientarsi, giocando in un ruolo non proprio naturale, sperando che abbia acquisito più consapevolezza di poter giocare da playmaker, essendo determinante in squadre ambiziose.

Per
il futuro non appena ci sarà l’occasione ci confronteremo con l’intera società
in vista della prossima stagione, dobbiamo capire se il regolamento della serie
B ci impone di non confermare i due stranieri, però è un gruppo molto
talentuoso e quindi sono convinto che potrà togliersi delle soddisfazioni,
anche nella nuova categoria».

Tabellino

Tecnoswitch Ruvo – Action Now Monopoli 95-84 (d1ts)

(20-28, 37-41, 63-61, 80-80, 95-84)

Tecnoswitch Ruvo:B. Bagdonavicius 25, A. Di Salvia 14, A. Jovic 4,G. Laquintana 42,M. Marchetti 5, G. De Leo n.e., M. Gentili 3, G.Ippedico , A. Luzza , S. Mascoli 2. Coach: D. Patella

Action Now Monopoli: M. Annese 16, S. Paparella 13, R. Rollo 19,D. Zaric 7, M. Torresi 15, A. Bruni n.e., A. Calisi 10, G. Bamaba 2, D. Varrone n.e.,M. Formica 2. Coach: G. Ambrico

venerdì 24 Maggio 2019

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