Basket

23 Maggio 2019: a un anno, riviviamo la promozione della Talos in B

Giuseppe Tedone
Ripercorriamo l'andamento della serie play off, dai quarti di finale contro la Pallacanestro Ceglie, fino ad arrivare al passaggio in semifinale contro Lecce, per giungere all'atto finale con Monopoli
scrivi un commento 228

La data del 23 maggio 2019, per il basket ruvese, rimarrà alla storia, perché in quel giorno si è disputata gara 4 della finale play off del campionato di serie C Gold, tra la Tecnoswitch Ruvo e l’Action Now Monopoli.

Sappiamo tutti come era iniziata la stagione della compagine di Nicola Fracchiolla, dopo la seconda giornata di campionato coincisa con la sconfitta casalinga contro il Cus Taranto: c’è stato un avvicendamento sulla panchina ruvese, con l’esonero di Valerio Corvino. Al suo posto è subentrato Dimitri Patella, bravo nel dare una scossa a tutto l’ambiente: non a caso alla fine la stagione si è conclusa con la vittoria del campionato di serie C Gold.

Piano piano, la squadra ha cominciato ad acquisire forza nei propri mezzi e, mese dopo mese, i risultati finalmente cominciano già ad arrivare. La Tecnoswitch Ruvo risale la classifica, fino a concludere la regular season al quarto posto.

Adesso si comincia a fare sul serio: nei quarti di finale, il primo avversario dei ruvesi è la Pallacanestro Ceglie, con la vittoria in gara 1 della Tecnoswitch; poi il pareggio della serie della squadra brindisina; poi giocarsi la bella al Palacolombo, con il successo della squadra di casa.

Il passaggio del turno, e la semifinale contro la corazzata del girone la Lupa Lecce. In gara 1, non si nota per nulla la differenza tra le due compagini. Infatti, la Tecnoswitch Ruvo sfiora il colpaccio in terra leccese, ma alla fine si deve arrendere ai padroni di casa. Gara 2: i bianco-azzurri vogliono assolutamente rifarsi e, tra le mura amiche, riescono a portare a casa la vittoria, portando la serie a gara 3.

La gara della vita: entrambe le squadre meritano il passaggio di finale. Gara equilibratissima, dal primo al quarantesimo minuto. Si arriva ai momenti decisivi: nell’ultimo possesso palla, Ruvo, dopo un time-out, gioca con il cronometro alla mano, palla a Vanni Laquintana che subisce fallo. Va in lunetta, realizzando uno su due dai tiri liberi, risultando il canestro più importante della stagione ruvese. Suona la sirena e il tabellone segna Lecce 70 Ruvo 71. La Tecnoswitch è in finale!

Siamo giunti all’atto finale: Ruvo contro Monopoli. Non ci sono favorite. Gara 1 è a senso unico, non c’è molta storia da raccontare, la squadra monopolitana, sin dall’inizio in pieno controllo della gara, porta a casa il primo round. A distanza di qualche giorno si ritorna in quel di Mola: questa volta i ruvesi non ci stanno, disputano un’ottima gara, fanno un colpaccio importante e impattano la serie sull’1-1.

Adesso, la serie si trasferisce: gara 3 sarà determinante e decisiva per l’esito finale. Infatti, dopo un totale equilibrio, nel momento in cui l’inerzia della gara è in favore della squadra di coach Ambrico, Ruvo piazza dei canestri fondamentali, invertendo la rotta, portandosi la serie sul 2-1.

Il giorno di gara 4: può accadere di tutto. In un Palacolombo gremito, come non mai va in scena l’ultimo atto della finale. L’avvio di gara è in favore della squadra monopolitana, che vuole provare a beffare i padroni di casa, per provare a portare la serie a gara 5.

Dopo un primo quarto sottotono, la Tecnoswitch che deve rinunciare per infortunio a Giuseppe De Leo, prova a rifarsi sotto nel punteggio: si va così all’intervallo con Monopoli in vantaggio. I successivi due quarti non saranno decisivi per decidere la vincitrice. Si giunge così all’overtime: la scossa la dà Laquintana, recuperando due palloni fondamentali, in uno dei suoi recuperi serve Benas Bagdonavicius, che schiaccia dando il la all’inizio dei festeggiamenti.

Monopoli è sulle gambe, non ce la fa più a reagire, e così al suono della sirena è l’apoteosi. Ruvo torna a vincere il campionato di serie C, ritornando nella serie B, categoria che già ha conosciuto bene, considerati i vari trascorsi.

Un ringraziamento ai tre ruvesi del roster Giuseppe Ippedico, Giuseppe De Leo e Alberto Di Salvia, ai due veterani Mattia Marchetti e Aleksandar Jovic, al monumentale e fondamentale Benas Bagdonavicius, all’apporto dell’ultimo arrivato Mirko Gentili, ai più giovani Angelo Luzza e Simone Mascoli e al trascinatore che ha disputato una meravigliosa stagione Vanni Laquintana, soprannominato “Laquintanator”.

sabato 23 Maggio 2020

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

Le più commentate della settimana