Dopo Marco Di Stefano, la Talos Basket Ruvo piazza un altro colpo.
Alberto La Noce sarà ancora il responsabile del settore giovanile ruvese. La società ha apprezzato il lavoro svolto nella passata stagione e la sua riconferma è la dimostrazione della continuità nella produzione di giovani talenti ruvesi da avvicinare alla prima squadra.
La carriera sportiva di Alberto La Noce non inizia con il basket, ma con la pallamano. Infatti proviene dalla Pallamano Brazalotto Mestre, squadra che militava in serie C. Poi si unirono dei campioni d’Italia da Trieste e la società venne promossa in serie B. Nella stagione successiva, Mestre ha lottato per i play-off per la massima serie, ma successivamente la squadra ha dovuto rinunciare a iscriversi al campionato per problemi societari. Non termina qui l’avventura perché la società fu acquisita dal Cus Venezia.
Non finisce qui la sua carriera perché gioca anche con altre società come il San Dona di Piave (in serie D) e Treviso, militando anche nelle Nazionali juniores delle scuole.
«Posso ritenermi più che soddisfatto della riconferma e fiducia da parte della società – dichiara Alberto La Noce -, nonostante sia stata una stagione partita un po’ in sordina, per via delle tantissime difficoltà logistiche che abbiamo riscontrato, dovute ai vari spostamenti per disputare le partite di campionato.
Poi, strada facendo, abbiamo raddrizzato l’andamento della stagione: voglio condividere il merito con il coach Di Stefano, i ragazzi che non si sono mai tirati indietro. Tutt’insieme abbiamo remato in un’unica direzione anche tramite il mio supporto, in maniera gratuita data la passione per il basket).
Molte soddisfazioni dai gruppi under 20 e under 13, con i quali se il campionato non fosse stato interrotto, ce ne saremmo tolte altre soddisfazioni. Sappiamo tutti il motivo per cui ci siamo dovuti fermare, di fronte a certe situazioni ci si sente davvero impotenti: soprattutto quando non si è esperti del settore. Ripartiamo dalla riconferma di alcuni giocatori, a cui si uniranno nuovi tesserati e sono convinto che sarà una bella stagione.
Un aspetto che vorrei sottolineare è quello di saper affrontare le problematiche: solo così uniti si riesce a lavorare meglio. Io con i ragazzi ho lavorato anche dal punto di vista umano e la soddisfazione più grande era vedere la loro collaborazione, vederli entusiasti e soddisfatti dei risultati che arrivavano. Coach Di Stefano ha dato un’impronta più equilibrata e agonistica ai vari atleti.
Non conosco alcuno dei sei under che la società ha acquistato, ma sono curioso di vederli all’opera. Certamente chi meriterà sarà aggregato alla prima squadra. L’augurio che ci facciamo è quello di disputare un’ottima stagione con l’obiettivo di divertirci e ottenere grandi risultati».