Calcio

Festa in piazza per la prima squadra della Ruvese

La Redazione
​Sabato sera, alla presenza del sindaco Chieco e dell'assessore Filograno, la presentazione della compagine che disputerà il Campionato in terza categoria, nel ricordo del "presidente" Mimmo Ciliberti
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Si è svolta sabato sera nella splendida cornice di palazzo Melodia, in piazza Matteotti a Ruvo di Puglia, la presentazione della prima squadra della Ruvese, che disputerà il campionato di terza categoria.

Davanti a tanta gente incuriosita, alla presenza del sindaco Pasquale Chieco e dell’assessore con delega allo Sport Monica Filograno, la presentatrice della serata, la giornalista di RuvoLive.it Elena Albanese, ha esordito raccontando la storia della società, nata nel 1979 (l’anno prossimo festeggerà il quarantennale) per mano e per volontà del compianto presidente Mimmo Ciliberti, che «ogni giorno apriva il Paolo VI gratuitamente a tutti i ragazzi ruvesi e, con pazienza da certosino, la mattina formava con le tracciature 3 o 4 campi, organizzava un’ingegnosa fontana, sistemava l’impianto» perché alle 17 – dopo gli impegni scolastici – fosse tutto pronto ad accoglierli.

Oggi la Ruvese, affidata alla gestione di Biagio Fracchiolla e del suo vice Paolo Columella e riconosciuta nel frattempo scuola calcio d’élite dalla Figc, riparte proprio da quella terza categoria nella quale furono giocati i primi tre campionati all’inizio degli anni ’80. Un traguardo di cui la dirigenza si è detta entusiasta, sottolineando come molti degli atleti provengano proprio dal settore giovanile e come ciò sia un modo per valorizzare i talenti e il vivaio locale.

Il Primo cittadino ha confermato che sarà anche il «primo tifoso». «Il calcio è uno sport fortemente identitario intorno al quale una comunità può rafforzare il suo senso di appartenenza alla città – ha scritto poi sul suo profilo facebook -. Ci auguriamo che sia così per tanti, che una buona programmazione porti buoni risultati e che il ritorno del calcio a Ruvo sia un altro esempio dell’impegno che tecnici, sportivi e amministratori pubblici possono mettere tutti insieme nella promozione dello sport». Gli ha fatto eco l’assessore Filograno, sottolineando che anche una squadra di calcio può contribuire a un’immagine migliore della città fuori dai suoi confini.

Dopo la presentazione dei ragazzi, rigorosamente in divisa biancorossa, del giovane capitano (classe 1994) Vincenzo La Fortezza, dell’allenatore Damiano Giangaspero e dello staff tecnico, l’appello alla città è stato unanime, ed è a «innamorarsi della squadra, a incitarla, a spronarla, a tifare per lei». L’invito alle famiglie, a partire da ottobre, è di «portare i bambini nello stadio comunale la domenica pomeriggio per trascorrere un paio d’ore di sano sport cittadino». Sarà gratis, ma sarà soprattutto bello.

martedì 2 Ottobre 2018

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