Sono serviti 120 minuti per decretare la seconda finalista dei play-off del campionato di terza categoria. A sfidare il Canusium sul green di Canosa saranno i ragazzi della Ruvese guidati da mister Giangaspero, che hanno superato l’ostacolo Top Player Minervino.
Sotto una pioggia torrenziale con una cornice di pubblico degna di categorie superiori, quella andata in scena al Comunale di Ruvo di Puglia è stata una gara giocata a viso aperto da entrambe le squadre, con una Ruvese che dopo un primo tempo show sciupa troppe occasioni e rischia la beffa.
Primo tempo dominato dalla compagine di casa che già al 5′ potrebbe passare in vantaggio con Pellegrini, il quale da pochi passi calcia sul portiere ospite. Al 13’ il vantaggio dei biancorossi con lo stesso Pellegrini: su calcio di punizione trova un gioiello che si insacca alle spalle del portiere. Al 27’ ancora un’occasione per i biancorossi con il classe 2004 Balducci che da posizione defilata impegna seriamente Frondini. Al 33’ arriva il raddoppio della Ruvese con Pellegrini che scappa sul filo dell’off-side e dopo aver saltato il portiere ospite insacca la rete del 2-0. Al 40’ sempre Pellegrini a pochi passi dal portiere colpisce il palo che gli nega la gioia della terza rete. Il risultato al termine dei primi 45 minuti è di 2-0 per i biancorossi.
Nella ripresa al 55’ gli ospiti alla prima occasione trovano la rete del 2-1 con Scardi bravo su corner a insaccare alle spalle di Lampedecchia. Gli ospiti che sembravano tramortiti dopo i primi 45’ adesso cercano disperatamente la rete del pareggio, idem la Ruvese per chiudere la gara. Nei dieci minuti finali un vertice di emozioni che solo il calcio sa regalare. All’83’ la sfortuna ferma gli ospiti dal pareggio con un tiro di Scardi che colpisce la traversa e torna in campo. Arriva il 90’ e l’arbitro Saracino della sezione di Molfetta assegna ben 5 minuti di recupero. Al 93’ Balducci potrebbe chiudere il match ma il suo colpo di testa finisce alto di poco. A dieci secondi dal termine arriva la beffa per la Ruvese con Coppola che scatta ben oltre il filo del fuorigioco e realizza la rete del 2-2 che porta le due squadre ai supplementari.
Nei supplementari le due squadre che hanno dato tutto nei 90’ regolamentari sembrano controllarsi a vicenda, con il Top Player Minervino che sembra aspettare sornione la ricerca del colpo del ko, mentre la Ruvese con la gestione del pallone cerca di far passare i minuti non disdegnando pericolose sortite offensive quasi sempre fermate per errori nell’ultimo passaggio. Al 119’ la Ruvese sfiora il vantaggio con Pellegrini che viene steso in area di rigore; l’arbitro assegna il vantaggio ma l’azione si conclude con un corner a favore dei biancorossi. Al 120’ arriva il fischio finale con la meritata esultanza dei biancorossi che vanno a ringraziare anche il pubblico .
La finale si disputerà domenica 12 maggio a Canosa di Puglia alle 16.30.
Tabellino
Ruvese: Lampedecchia, Fracchiolla, Scardigno (’00), La Fortezza, Rutigliani (’00), Di Terlizzi (’99), Cassano (’01) (dal 75’ Mezzina), Carrara, Pellegrini, Balducci (’04), Suglia (dal 105’ Fano) A disp: Picca, Genisio. All. Giangaspero.
Top Player Minervino: Frondini, Santeramo (dal 60’ Coppola), Quacquarelli, Somma, Sansonna, Laghezza (dal 104’ Murolo), Sanluca, Impera (dal 93’ Mennoia), Scardi, Koné, Suso. A disp. Pasquarelli, Di Nunno (’00). All. Dattoli
Arbitro: Saracino (sez. di Molfetta)
Ammoniti: Di Terlizzi, Pellegrini, Rutigliani (Ruvese), Santeramo, Koné, Impera (Top Player Minervino).
Espulsi: Dattoli (allenatore Top Player Minervino)
Recupero: 3’pt, 5’ st.