Calcio

Il ruvese Biagio Stasi e il sogno promozione con il Futsal Capurso in serie A2

Giuseppe Tedone
​Il portiere: «Ho vissuto altre stagioni entusiasmanti nella mia breve carriera sportiva, ma di certo questa attuale è la più bella e avvincente affrontata fino a ora»​
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Apriamo una finestra sui giocatori ruvesi che militano in squadre pugliesi, non locali, soffermandoci soprattutto su chi sta disputando un’ottima stagione, addirittura con la possibilità di ottenere la promozione. Come il portiere ruvese Biagio Stasi, che difende i pali del Futsal Capurso, squadra di serie B, militante nel girone G.

Dopo 18 giornate di campionato, la squadra barese del presidente Mario Pontrelli e allenata dal mister Giampaolo Recchia, capolista nel proprio girone, sabato scorso ha battuto con il punteggio di 5-3 il Giovinazzo, la squadra diretta concorrente nella promozione in serie A2, portandosi così a 5 punti di vantaggio.

Abbiamo contattato Stasi.

A inizio stagione avresti pensato che il Futsal Capurso si potesse trovare al primo posto in classifica a fine febbraio?

«Certamente a inizio stagione nessuno si aspettava un percorso simile, date le squadre che componevano il girone, a partire dagli addetti ai lavori a noi stessi, ma partita dopo partita, allenamento dopo allenamento, abbiamo capito sempre più che questo gruppo poteva arrivare lontano e. oggi, eccoci qui a sognare di vincere un campionato che a settembre era già stato assegnato ad altre squadre».

Per te si tratta della migliore stagione sportiva che stai disputando in serie B?

«Ci sono state altre stagioni entusiasmanti nella mia breve carriera sportiva, ma in serie B è senza dubbio la stagione più bella e avvincente affrontata fino a ora».

Sabato avete vinto una sfida difficilissima contro il Giovinazzo: adesso ci credete nella promozione in serie A2?

«Beh si, quella di sabato era una sfida importantissima per il campionato, anche se ancora nulla è deciso. Noi abbiamo un calendario ancora duro da affrontare, a cominciare dalla trasferta insidiosa a Molfetta di sabato prossimo, ma senza dubbio a tre partite dal termine della nostra stagione, non possiamo nasconderci più dietro a nulla. Dipende tutto da noi, e cercheremo di portare a termine nel migliore dei modi questa stagione. La vittoria del campionato sarebbe un traguardo storico per la società e per il gruppo made in Italy che forma questa squadra, a dispetto di tante altre squadre formate da stranieri con curriculum di tutto rispetto».

Ci sono dei ringraziamenti e dediche che vorresti rivolgere a qualcuno?

« A oggi mi sento di ringraziare la società e i mister, i quali hanno puntato su di me a inizio stagione, e il mio preparatore Mimmo di Bari, con il quale stiamo svolgendo un lavoro encomiabile di settimana in settimana».

martedì 3 Marzo 2020

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