Proseguono le interviste di RuvoLive.it dedicate ai ragazzi e alle ragazze che hanno superato gli esami di maturità col massimo dei voti, lode compresa, negli istituti superiori cittadini.
Dopo Domenico Maggiulli, oggi ci parla un po’ di sé Davide Perrone, un altro coratino, che ha frequentato la sezione G dell’indirizzo tradizionale del liceo scientifico al “Tedone”.
Gli esami
Che traccia hai svolto nella prima prova?
Ho scelto di svolgere la prima traccia (l’analisi del testo della poesia di Giorgio Caproni, ndr), nonostante non conoscessi l’autore.
Qual è stato il momento più difficile?
Il momento più difficile dell’esame è stato proprio effettuare questa scelta, in quanto indeciso tra la prima traccia del saggio e l’analisi.
E l’orale com’è andato?
È stato impegnativo, ma ne sono stato soddisfatto. La commissione ha sempre cercato di non eccedere con la pressione, riuscendo a “rilassare” tutti i maturandi; tuttavia si è mostrata molto esigente, proponendo domande articolate.
Ad ascoltarmi c’erano dei miei amici, sebbene non abbia prestato molta attenzione a chiunque fosse entrato o uscito durante l’orale, dunque non saprei dire con certezza.
Tra passato e futuro
Cosa ti mancherà di più del liceo?
Molte cose mi mancheranno del liceo, ma l’ambiente e le relazioni costruite saranno ciò che mi dorrà di più abbandonare.
A quale facoltà ti sei iscritto, cosa vorresti fare “da grande” e qual è il tuo sogno nel cassetto?
Mi sono iscritto alla facoltà di fisica. Spero di continuare questo percorso; magari realizzando, al contempo, uno dei miei sogni nel cassetto, ovvero visitare il Cern di Ginevra.
Il presente
Ti aspettavi questo risultato?
Non mi aspettavo questo risultato e ne sono stato molto felice
Dove sei stato in vacanza?
Sono stato in campeggio per una settimana.